Arriva la prima sorpresa dai preliminari di Champions League: la clamorosa eliminazione del Celtic Glasgow, maturata per mano dei danesi del Midtjylland (l’anno scorso avversario dell’Atalanta nella fase a gironi).
Il Midtjylland si è difeso a spada tratta per ampi tratti della partita, chiudendo bene ogni varco ai rivali in campo. I danesi nonostante la superiorità numerica non sono riusciti a trovare il pareggio, anzi, tornati in 10 contro 10, hanno rischiato di finire sotto di due gol. Dopo lo spavento, una punizione di Evander ha messo il risultato in parità e gli ospiti sono tornati a chiudersi in difesa.
Il Celtic ha fatto la partita, ma non è riuscito a chiuderla e ora fra una settimana rischia grosso in Danimarca.
Per il Celtic un altro boccone amaro. I biancoverdi falliscono l’approdo ad una fase gironi che manca dalla stagione 2017-2018. Ad attenderli ora ci sono i gironi di Europa League.
‘‘Sono responsabile di questo fallimento. Non sono riuscito finora a convincere la dirigenza del club a portare i giocatori di cui abbiamo bisogno. Ho fatto del mio meglio, ma questa partita è la prova che ho ragione”, ha detto Postecoglou. “A parte questo risultato deludente, abbiamo bisogno di nuovi giocatori. Abbiamo una squadra giovane in riqualificazione e giovani giocatori in panchina”, ha spiegato il tecnico australiano.