Irma Testa ha scritto la storia del pugilato femminile all’Olimpiade di Tokyo 2020. La campana si è qualificata per la semifinale dei pesi piuma ed è sicura di una medaglia. Sabato se la vedrà con la filippina Petecio.
Chiude in vantaggio già il primo round contro la Veyre e si aggiudica tutto il favore della giuria. Primi 3′ comunque equilibrati, ma l’italiana ha messo a segno colpi più precisi dell’avversaria.
Anche nel secondo round Irma riesce a mettere a segno due colpi importanti. L’azzurra gira molto nel ring e cerca l’angolo per difendersi e ribattere colpo su colpo. Nell’ultimo round, l’azzurra si difende, senza negare colpi alla canadese. Alla fine il verdetto è unanime: Irma Testa in semifinale, diventa così la prima donna italiana a conquistare una medaglia nel pugilato alle Olimpiadi.
“Ho garantito la medaglia ed è una gran bella soddisfazione – le sue parole -. Ho combattuto molto bene nei primi due round, un po’ meno nel terzo, forse per via di un po’ di stanchezza. L’obiettivo resta fare bene e divertirmi, ma ora me la gioco. La Petecio sarà una rivale tosta, ma chi non lo sarebbe a questi livelli? Intanto questo risultato è dedicato al mio maestro e a tutto il movimento del pugilato italiano femminile”.