Cinquant’anni dopo l’ultimo titolo Nba, Milwaukee è pronta a festeggiare.
Mezzo secolo dopo infatti, potrebbero essere Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton a portare il secondo anello in casa Bucks che all’inizio della stagione, sembravano spacciati in seguito alle prime due sconfitte rimediate in Arizona contro i Phoenix Suns. Poche, pochissime squadre sono state capaci di ribaltare un 2-0 nelle Finals, al punto da contarsi sulle dita di una mano. Invece Milwaukee non si è persa d’animo, ha sfruttato il fattore campo e domenica scorsa è andata a vincere (123-119) una cruciale gara-5 alla Talking Stick Resort Arena, andando in vantaggio 3-2 nella serie, con il primo match point da sfruttare davanti al proprio pubblico.
Ora è Phoenix ad essere spalle al muro. Chris Paul e compagni sono costretti a fare l’impresa al Fiserv Forum per poi giocarsi il tutto per tutto in gara-7. L’inerzia, tuttavia, sarà tutta dalla parte dei Bucks che faranno di tutto per chiudere i conti stanotte.
Alla soglia di gara 6 Giannis Antetokounmpo si presenta come il favorito al premio di MVP delle Finals, forte di 32.2 punti, 13 rimbalzi e 5.6 assist di media. Nonostante il minimo storico del 14% da tre punti, sta mantenendo il 60.5% dal campo e il 56.5% dai liberi, che però nasconde anche un’ottima prova come il 13/17 di gara 3.