La premiazione nella sede dello Yacht Club Italiano ha concluso con grande soddisfazione, la 68ma edizione della Rolex Giraglia. Numerosi i premi consegnati per la classica offshore del Mediterraneo, quest’anno andata in scena nell’inedita veste ‘tutta italiana’.
La Giraglia fu ideata in 1953 come una regata d’altura di 243 mn. Da allora è cresciuta diventando uno degli appuntamenti più importanti nel panorama della vela mondiale. Nel 2020 questa classica ha subìto la sua prima battuta di arresto con il primo annullamento dopo una storia lunga 67 anni. La Rolex Giraglia è organizzata dallo Yacht Club Italiano con la collaborazione dello Yacht Club Sanremo, della Société Nautique de Saint-Tropez e lo Yacht Club de France. Rolex è Title Partner della Rolex Giraglia dal 1998.
Con la conclusione della premiazione nella giornata di ieri, le ultime barche hanno salutato le acque di Genova per fare ritorno nei porti di appartenenza. Tanti i regatanti conserveranno l’entusiasmo per una settimana spettacolare, culminata con una prova offshore che ha premiato le barche più piccole, ma in grado di regalare grandi emozioni a tutti. Il vento non è mancato durante tutto il percorso con il primo in tempo reale – Arca SGR di Furio Benussi – che ha completato la rotta di 241 miglia in 26 ore, 8 minuti e 10 secondi e l’ultimo, il Moody 38 Attenti al Lupo di Salvatore Picci che ha impiegato 63 ore, 49 minuti e 7 secondi. In mezzo a questi due scafi, l’intera flotta della Rolex Giraglia con il suo grande spirito e che ha gioiosamente contribuito, attraverso lo sport e la vela, a un piccolo passo verso il ritorno alla normalità.