Due partite nei playoff Nba di questa notte. I Milwaukee Bucks vincono gara 3 contro i Brooklyn Nets, riducendo lo svantaggio maturato con le sconfitte incassate nelle prime due gare. Il finale è di 86-83 con 68 degli 86 punti fatti da Milwaukee, firmati da Khris Middleton e Giannis Antetokounmpo: il primo ne mette a segno 35 aggiungendo 15 rimbalzi, il secondo ne fa 33 con 14 rimbalzi. In coppia hanno realizzato 68 degli 86 punti dei padroni di casa — pari al 79% dei punti di squadra, la percentuale più alta per una coppia nella storia dei playoff.
In questo modo i Bucks riaprono la serie, portandosi sull’1-2. La gara è stata a lungo in parità e sono state le difese a fare la partita; il risultato è stato deciso solo nei secondi finali, anche a causa di qualche errore di troppo del team di Brooklyn (parziale di 0-6 punti nell’ultimo minuto di gioco), prontamente sfruttato dai Bucks che in caso di sconfitta avrebbero messo un piede fuori dai playoff.
Kyrie Irving dopo la sconfitta: “È stata una partita giocata possesso su possesso, entrambe le squadre hanno lottato, un incontro di Playoff ‘vecchio stile”. In ogni partita di pallacanestro NBA, così come in qualsivoglia contesto competitivo, se vai sotto pesantemente all’inizio devi sudartela e risalire perché altrimenti da 21 i punti di distacco diventano 31 nel giro di cinque sei minuti. Il fatto che siamo riusciti a rientrare in gara mi rende orgoglioso del nostro gruppo ma ovviamente quando si perde non esistono vittorie morali. La partita di stanotte dimostra che può finire in ogni modo. Quando entrambe le squadre tengono l’avversario sotto i novanta punti, si guarda il film della partita e il pensiero è lo stesso: noi pensiamo di aver difeso bene loro, [i Bucks] pensano di aver fatto altrettanto nel contenerci. Da queste premesse, Gara 4 dovrebbe essere speciale”.