A distanza di pochi giorni dalla tragica morte di Jason Dupasquier si torna subito in pista a Barcellona per il Gran Premio di Catalogna a Barcellona. I piloti e le scuderie del Motomondiale si sono trasferiti dal Mugello a Montmeló da venerdì 4 giugno a domenica 6 giugno per il settimo appuntamento stagionale.
Sarà un weekend importante per il leader del Mondiale, Fabio Quartararo (leader del Mondiale con 105 punti) che non si pone limiti: “Stiamo lavorando bene e ci sono ancora margini di miglioramento: sono molto fiducioso in vista della gara”. Quest’anno sono migliorato molto, ed il merito è sia mio che della moto, che nella scorsa stagione era incostante, mentre ora funziona ovunque: vedo che riesco ad andare sempre più forte”. Questo tracciato si adatta bene al mio stile di guida, quindi sono fiducioso. Ci sono ancora dei margini di miglioramento, il team sta lavorando molto bene: sin dai test in Qatar, mi hanno aiutato a trovare il feeling che nel 2020 non ero riuscito a trovare“.
Il francese, pur avendo dominato il Gran Premio d’Italia, vuole scordarsi della gara al Mugello caratterizzata dalla scomparsa del giovane pilota svizzero: “Forse è brutto da dire, ma spero di dimenticarmi dello scorso fine settimana – rivela -. Ho disputato una delle migliori gare della mia carriera, ma è stata una domenica nera. Continueremo a ricordarci di Jason“.
Il pilota della Yamaha è consapevole di dover già voltare pagina. Il Gran Premio di Catalogna, lo ha già incoronato vincitore nel 2020, un secondo posto nel 2019 ed una vittoria nel 2018, quand’era ancora in Moto2. Quello che sta per andare in scena potrebbe però essere l’ennesimo primo piano per lui, che non ha solo vinto la sua terza gara della stagione, ma lo ha fatto centrando la quarta pole position consecutiva.
Sarà curioso vedere anche i progressi di Suzuki e KTM, che al Mugello hanno centrato il podio rispettivamente con Mir (3°) e Oliveira (2°).