Allo stadio Mohammed bin Zayed, Al Jazira vince 3-1 contro il Khor Fakkan e porta a casa il titolo dell’Arabian Gulf League. Per la terza volta nella storia, il club, capeggiato dall’allenatore Marcel Keizer, vince lo scudetto negli Emirati Arabi. Jazira era in testa alla classifica con 54 punti, uno in più dei rivali di Abu Dhabi Baniyas, che hanno concluso l’ultimo match con un pareggio; è bastata quindi una sola vittoria per mettere in cassaforte il trofeo.
Grandi i festeggiamenti, che sono iniziati già nella prima mezz’ora di gioco, grazie alle reti di Oumar Traore e Ali Mabkhout.
“Ci siamo preparati bene come abbiamo sempre fatto di solito e non abbiamo elaborato alcuno stratagemma speciale per questa partita importante, sapevamo tutti che si trattava di una grande partita per noi ed è un momento che aspettavamo da tutta la stagione. I giocatori sapevano cosa dovevano fare in campo. Non è mai facile quando sei in questa situazione. I nervi e le emozioni possono giocare un ruolo importante, ma i nostri giocatori hanno l’esperienza e, soprattutto, il carattere per fare il massimo e lo hanno dimostrato”, ha detto Keizer nel post gara.
In passato, Keizer è stato giocatore e allenatore dell’Argon da Mijdrecht. Successivamente è stato alla guida dell’ FC Emmen, Cambuur, Young Ajax e Ajax.
Dopo aver lasciato la capitale, si è diretto ad Al Jazira. Lì è stato strappato via dal top club portoghese Sporting Portugal, con il quale vinse due coppe, ma dovette anche andarsene dopo dieci mesi.