Rory McIlroy ha vinto il Wells Fargo Championship, evento del PGA Tour in scena a Charlotte (North Carolina, Usa), dov’è uscito al taglio Francesco Molinari.
Per il nord irlandese si tratta della terza affermazione in questa gara dopo i successi del 2010 e del 2015. La prima coincise con la prima vittoria in assoluto sul PGA Tour.
Oltre all’assegno da 1.458.000 dollari (su un montepremi di oltre otto milioni), McIlroy mette fieno in cascina: nel ranking mondiale passa dal 15esimo al settimo posto. Per dire della portata di questo avanzamento basti pensare che negli ultimi dodici anni non era mai stato così in basso nella graduatoria come la scorsa settimana. Balzo in avanti in FedEx Cup: da 51esimo a 17esimo.
Diciannovesimo titolo in carriera (compresi quattro 4 Major e tre WGC) sul PGA Tour. Quasi una vittoria ogni dieci gare giocate (in totale sono 196). Un bottino che gli permette di entrare più nella lista dei migliori di sempre ed emulare Ben Crenshaw, Ernie Els, Doug Ford, Hubert Green, Tom Kite e Bill Mehlhorn.
“Dalla mia ultima vittoria è passato un po’ di tempo. Imporsi non è mai facile e questa è una gioia speciale” il commento da Charlotte di McIlroy.