Le World Relays 2021 di atletica leggera andranno in scena nel weekend 1-2 maggio. I cosiddetti Mondiali di staffette avranno luogo a Chorzow (Polonia), dove verranno messi in palio alcuni pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021. In pista vedremo tutti i tipi di staffette: le tradizionali 4×100 e 4×400 maschili e femminili, la 4×400 mista (nuova specialità olimpica), le prove spurie (4×200) e anche le dinamiche Shuttle Hurdles e 2x2x400.
La spedizione azzurra che presenta cinque staffette e trenta atleti convocati, è decollata ieri: il programma orario prevede due sessioni di gara nella regione della Slesia, con un sabato 1° maggio dedicato principalmente alle batterie e una domenica 2 maggio riservata soprattutto alle finali.
Come noto, l’Italia è già a Tokyo con la 4×100 femminile e con la 4×400 maschile, in virtù del posto in finale centrato ai Mondiali di Doha nel 2019. L’obiettivo azzurro, nient’affatto scontato e tutto da conquistare nonostante l’assenza di nazioni di prestigio e tradizione (a oggi Stati Uniti, Giamaica, Canada, Australia, Cina, Trinidad&Tobago), è ottenere il lasciapassare anche per la 4×100 maschile, la 4×400 femminile e la 4×400 mista. Per ognuna di queste tre staffette, l’Italia è attualmente in possesso di ottimi tempi di ripescaggio, ma sbarcare in finale a Chorzow vorrebbe dire assicurarsi al 100% la partecipazione ai Giochi e non dover attendere la chiusura delle “top list” mondiali il 29 giugno, quando si completerà il quadro delle 16 qualificate per ogni specialità. Inoltre, un piazzamento tra le prime dieci (o nel caso della 4×400 mista tra le prime dodici), garantirebbe anche la presenza alla rassegna iridata di Eugene 2022 con ampio anticipo. Unica certezza: bisogna correre forte in batteria e portare il testimone al traguardo. E poi giocarsi piazzamenti nobili nelle eventuali, auspicabili, finali.
Marcell Jacobs e Filippo Tortu saranno i nomi grossi della staffetta veloce, attenzione anche al miglio delle donne con Raphaela Lukudo, nella mista si tenterà il tutto per tutto.