La Roma si prepara a scendere in campo questa sera per affrontare l’Ajax, nel match di ritorno dei quarti di finale di Europa League. L’obiettivo è superare nuovamente gli olandesi e raggiungere la semifinale della competizione europea, dove ad attendere i giallorossi ci sarebbe il Manchester United.
Fonseca spera di poter riavere due giocatori fondamentali come Mkhytarian e Veretout: il primo ha giocato uno spezzone contro il Bologna ma è improbabile che parta titolare, mentre il secondo dovrebbe far coppia con Diawara in mezzo al campo. Novità Calafiori sulla fascia sinistra a posto dell’infortunato Spinazzola, dall’altra parte invece ritorna Karsdorp, che in Olanda era squalificato. Confermati in blocco difesa e attacco: davanti Pellegrini e Pedro supporteranno Dzeko, dietro riecco il trio Mancini-Cristante-Ibanez a copertura della porta di Pau Lopez.
Una partita che dirà tantissimo sulla stagione attuale della squadra della Capitale e anche sul futuro: ci sono tanti dubbi in merito al prossimo anno, sia per tanti calciatori che per il tecnico, e solo arrivare fino in fonda alla seconda competizione europea.
Arrivare fino in fondo sarebbe molto importante anche in termini economici, non solo di prestigio. Vincere l’Europa League, infatti, vorrebbe dire generare un tesoretto di circa 80 milioni di euro. Arrivare a giocarsi la semifinale garantirebbe un bonus-Uefa di 2,4 milioni di euro, a cui aggiungere 4,5 per l’eventuale finale più altri 4 per l’eventuale vittoria. E poi la Supercoppa Europea, che vale 3,5 milioni. più uno in aggiunta in caso di vittoria. Vincere a Danzica vorrebbe dire. soprattutto, qualificarsi alla prossima Champions League, la cui partecipazione garantirebbe circa 50 milioni di euro.