Nonostante le notizie sempre più confortanti degli ultimi giorni, e addirittura la valutazione medica che gli ha permesso di ricominciare ad allenarsi in moto, Marquez non sarà al via del GP del Qatar, né prenderà parte alla seconda gara sul tracciato di Losail. A gelare gli entusiasmi è un comunicato di Honda, che spiega come l’otto volte iridato, in accordo con il team di medici che lo sta assistendo all’Hospital Ruber Internacional, per prudenza ha deciso di non rientrare questo fine settimana.
“Dopo l’ultimo esame, i dottori mi hanno consigliato la scelta più prudente: non partecipare al Gran Premio del Qatar, e proseguire invece con il piano di recupero che abbiamo seguito nelle ultime settimane.” ha dichiarato Marquez. “Mi sarebbe piaciuto rientrare nel primo GP del Mondiale, ma dovrò invece continuare a lavorare per poter recuperare le condizioni ottimali che mi permetteranno di tornare a gareggiare.”
Una posizione prudente rispetto a quella che ha preceduto il lungo periodo di inattività, cominciato alla prima gara del 2020. Prima la brutta caduta di Jerez in cui il pilota è stato vittima della sua stessa moto finitagli rovinosamente sopra. Un omero rotto, e qualche settimana di stop secondo i medici. Poi il ritorno in sella, solo sette giorni dopo con una placca per ridurre la frattura. E ancora l’infiammazione e una nuova operazione. Infine il nuovo intervento e il lungo riposo che lo ha tenuto ai box fino a fine stagione. Solo la settimana scorsa lo spagnolo era tornato in sella, prima sulle minimoto e poi su una Honda rece-replica. Ora però il nuovo stop, per quanto volontario e non imposto.