Uno dei migliori Milan della stagione fa una grande figura all’Old Trafford, mettendo sotto, per lunghi tratti della gara, un Manchester United reduce dalla vittoria nel derby di campionato contro il Manchester City.
Kjaer in pieno recupero fa 1-1 ed è un risultato molto importante in vista del ritorno. Tra sette giorni a San Siro, Pioli avrà un piccolo vantaggio, ma sarà vietato distrarsi visto che i ragazzi di Solskjaer sono implacabili fuori casa dove giocano molto meglio.
A ritmi piuttosto blandi, come quelli della prima frazione, il Milan si conferma squadra tecnica e ben organizzata. I rossoneri fanno un figurone sia in termini di gioco che di occasioni create. Nella ripresa, Solskjaer sembra pescare il jolly dalla panchina, quando butta nella mischia l’ex talento del vivaio dell’Atalanta, Amad Diallo.
Il classe 2002 ci impiega solo 5′ a sbloccare la gara, approfittando di un’incertezza collettiva tra Dalot, Tomori e Donnarumma: bravo a tagliare tra i due difensori, il baby fenomeno pagato 37 milioni di euro con un colpo di testa all’indietro fa secco il portiere rossonero rimasto a metà strada. Il Milan sbanda, rischia di prendere il 2-0 ma resiste. I Red Devils, difatti, si divorano il raddoppio: Greenwood sul secondo palo per James, che da pochi passi tutto solo calcia a lato (72′). Nei minuti successivi il Milan prende sempre più il sopravvento del gioco e il Manchester United può solo difendersi, fino alla stocca finale del difensore danese del Milan in pieno recupero che premia i rossoneri con un meritato 1-1.