Il Comitato Esecutivo della UEFA, ha deciso di rinviare il Campionato Europeo femminile all’estate del 2022 per non accavallarsi con quello maschile, che si disputerà nel 2021.
Il torneo si svolgerà in Inghilterra dal 6 al 31 luglio 2022; il piano prevede di utilizzare gli stessi luoghi proposti per il 2021.
L’amministratore delegato della UEFA Aleksander Ceferin, ha voluto precisare che la decisione di far slittare tutto è stata molto sofferta, soprattutto per l’impatto che ne sarebbe conseguito.
“Abbiamo preso attentamente in considerazione tutte le opzioni; spostando il Campionato Europeo Femminile UEFA al 2022, garantiremo all’evento la giusta importanza, essendo l’unico dell’estate”.
Anche Nadine Kessler (responsabile UEFA del calcio femminile), condivide il cambio data: “Sono fermamente convinta che lo slittamento, sia la soluzione migliore per il torneo, per i giocatori, per i tifosi e per gli sponsor del calcio femminile. La UEFA è il più grande evento sportivo femminile in Europa e nel mondo, per questo merita un proprio palcoscenico”.
Jorge Vilda (allenatore della nazionale femminile spagnola), ha sottolineato, che la sua squadra, attualmente in condizione fisica ottima, era già pronta a competere per il prossimo anno.