Giovedì è previsto l’incontro tra tutti i club di prima e seconda divisione: in quell’occasione i Presidenti dei 36 club coinvolti proveranno a spiegare al Governo perchè la ripresa a Maggio è questione di vita o di morte per molte delle loro società.
Il calcio tedesco forza la mano alla politica chiedendo deroghe e vie preferenziali.
Come? Vediamolo insieme.
Il DFL (la Lega tedesca) deve convincere il Governo che con la ripresa del gioco vi sarà un rischio di infezione accettabile e per far questo il calcio chiede che vengano messi a disposizione circa 20.000 tamponi sino alla fine del campionato.
Un pò come in Italia, il dibattito si sposta sulla MORALE: perchè il calcio deve avere una corsia preferenziale? La demagogia impera anche in Germania: laddove per le fabbriche e per i pubblici esercizi si scrivono VADEMECUM e si mettono a disposizione risorse per la riapertura, per il calcio invece è un privilegio.
Il Robert Koch Institute è contrario a garantire i 20.000 test ai club di calcio e ai loro addetti così come alcuni rappresentanti politici, uno su tutti Karl Lauterbach.
Il vero nodo è che i Club hanno bisogno dei 300 milioni dei diritti televisivi bloccati da Sky, DAZN, Sport1, ARD e ZDF.
A differenza dello scenario italiano, tuttavia, in Germania c’è un problema, ci sono diversi punti di vista e poi c’è un INCONTRO FISSATO per DECIDERE: il 30 aprile vi sarà l’incontro con Angela Merkel e i più alti rappresentanti del Governo e del Parlamento.
In quell’occasione, i rappresentanti della DFL dovranno convincere il Governo a far ripartire il campionato nella seconda settimana di Maggio.
Il rischio, in caso la DFL fallisse, è che si riparta a Settembre, si completi questa stagione entro Novembre e che le prossime due stagioni vengano giocate nell’anno solare: Gennaio-Novembre e questa, peraltro, è anche l’idea prevalente della FIFA e quella che sta maturando la UEFA.
Perchè?
Semplice: la UEFA ha bisogno che i campionati finiscano più o meno nello stesso periodo per poter disputare le partite mancanti di CHAMPIONS E EUROPA LEAGUE.