I nerazzurri attualmente occupano l’ultimo posto del gruppo B ad una giornata dalla fine e l’unico modo di accedere al turno successivo è attraverso il secondo posto, ancora raggiungibile, a patto che si realizzi l’incastro con la gara di Valdebebas.
L’Inter ha un solo risultato a disposizione contro lo Shakhtar Donetsk: la vittoria. I tre punti, però, potrebbero anche non bastare in caso di pareggio tra Real Madrid e Borussia Mönchengladbach, gli uomini di Conte rimarrebbero fuori dalle prime due posizioni, ma andrebbero in Europa League superando proprio gli ucraini.
Intanto Antonio Conte si trova con una bella gatta da pelare, soprattutto perché uno dei suoi fedelissimi potrebbe non farcela per la gara di mercoledì sera.
Parliamo di Arturo Vidal, che sabato col Bologna ha chiesto il cambio per un fastidio al flessore della coscia sinistra. Il cileno sarà visitato oggi dallo staff medico interista per capire se il dolore è passato o se occorre fare degli accertamenti per verificare nel dettaglio l’entità del guaio fisico. Con l’eventuale forfait di Vidal, out già col Borussia causa squalifica e autore fin qui di una Champions disastrosa, Conte avrebbe di fatto a disposizione solo tre centrocampisti, Gagliardini, Barella e Brozovic. Dal conteggio si escludono Nainggolan, ancora indisponibile e Sensi, con quest’ultimo non ritenuto ancora pronto per una maglia da titolare.
Ovviamente Antonio Conte si affiderà ai suoi uomini migliori, con il solito 3-5-2 con Brozovic, affiancato certamente da Barella. Sulle fasce Hakimi e Young con la coppia d’attacco composta da Lautaro Martinez e Lukaku. Luis Castro schiererà i suoi con il 4-2-3-1 con Teté, Marlos, Taison alle spalle dell’unica punta, Moraes.