I Miami Heat sconfiggono i Boston Celtics 125-113 in gara 6, vincono 4-2 la finale della Eastern Conference e conquistano per la sesta volta nella loro storia (l’ultima fu nel 2014) la finale di Nba dove affronteranno i Los Angeles Lakers guidati dalla loro ex superstar LeBron James. Proprio lui, il re che sta cercando di riportare in California un titolo che manca dal 2010 e che a South Beach ha vinto due titoli nel 2012 e nel 2013 (il secondo e il terzo del club dopo il primo nel 2006 con Shaquille O’Neal e Dwyane Wade). Sarà, dunque, un Coast to Coast virtuale dalla Florida alla California.
Non è stata una vittoria facile quella degli Heat, che fino all’ultimo quarto hanno rischiato di veder allungare la serie. E sarebbe stata una beffa, perché la squadra guidata da Jimmy Butler è stata in vantaggio per quasi tutto il match. Il primo quarto, infatti, vede Miami imporre il proprio gioco, con coach Spoelstra che non può lamentarsi e i suoi che toccano anche il +9, prima di chiude sul 33-27. Sul finire del primo tempo, però, arriva una fiammata dei Celtics, che si portano anche in vantaggio, seppur minimo, e vanno al riposo lungo sotto per 62-60.
Finisce, così, 125-113, e Miami stacca il biglietto per le Finals: lo farà con i 32 punti e 14 rimbalzi di Bam Adebayo, i 22 punti e 8 assist di Jimmy Butler, i 19 di Tyler Herro, ma anche con il 5/5 da tre punti di Duncan Robinson. Numeri che fanno sognare Miami, che ora contenderà il titolo al Re e grande ex di turno: LeBron James.
E’ la prima volta nella storia che il titolo se lo contendono due squadre che nella stagione precedente non erano ai playoff. La sfida, al meglio delle 7 partite, comincia mercoledì.