Una bella festa in famiglia. Con il colore azzurro a predominare su tutto. Così, ieri sera, all’Ambassador di via Archimede, la presentazione ufficiale dell’organico dell’Asd Ragusa Calcio 1949 per la stagione 2020-2021.
La squadra è stata passata in rassegna, dai portieri ai difensori, dai centrocampisti agli attaccanti, ed è emersa un aspetto sugli altri: la voglia di fare stando bene assieme agli altri. L’Asd Ragusa Calcio 1949 punta dritto alla prima partita di campionato, domenica, stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio, ore 15,30, purtroppo ancora a porte chiuse, con lo Jonica. Ma, soprattutto, punta un campionato che possa essere d’avanguardia e che, soprattutto, garantisca di gettare le basi per un futuro ancora più luminoso, senza incertezze di sorta. Il presidente Giacomo Puma, insieme al vice Manè Occhipinti, e a tutti gli altri dirigenti societari, lo ha detto a chiare lettere: “Siamo qui per divertirci e, soprattutto, per farvi divertire”. Hanno preso poi la parola il diesse Carmelo Bonarrigo, il tecnico Filippo Raciti e il capitano David Floro Valenca, i quali hanno sottolineato come la cultura del lavoro debba caratterizzare ancora di più l’impegno del gruppo, per sopperire eventuali carenze che potrebbero registrarsi rispetto a squadre più attrezzate.
A fare da cornice i cori del gruppo Ultras Iblei Ragusa che non hanno smesso di incitare per un solo attimo le aquile azzurre. Il Ragusa, dunque, esordirà in campionato tra le mura amiche contro un avversario che è stato ripescato in Eccellenza dal campionato di Promozione. “Avversario che conosciamo quanto basta – sottolinea Raciti – per sapere che potrà metterci il bastone tra le ruote anche se giocherà fuori casa. Ha buone individualità e un gioco organizzato. D’altronde, non è un caso se, nel primo turno di Coppa Italia, ha messo in difficoltà la corazzata Giarre. Dovremo avere un approccio umile e, allo stesso tempo, determinato alla partita. Non potremo concederci distrazioni e, soprattutto, dovremo dimostrare di volere sfruttare al massimo il fattore campo. Certo, ci dispiace che non ci sia il nostro tifo a sostenerci. Ma dovremo farcene una ragione”. Raciti recupera in attacco Porto che, nel ritorno di Coppa, era stato tenuto in tribuna a scopo precauzionale mentre il portiere Di Martino sconta la prima delle tre giornate di squalifica risalenti alla scorsa stagione. Al suo posto, l’ultimo arrivato Samuele Florio.