Victoria Azarenka supera in rimonta Serena Williams e centra la finale di questa edizione 2020 dello US Open. La bielorussa ha iniziato il match nel peggiore dei modi, servendo malissimo e rimediando un severissimo 6-1, ma ha trovato la forza e l’orgoglio di rimontare. Il secondo e terzo parziale di fatto sono stati dominati da Vika che ha preso in mano il pallino del gioco, costringendo Serena a lunghe rincorse e a rimandare ancora una volta l’appuntamento con il tanto agognato Slam numero 24. La vittoria odierna, l’undicesima consecutiva, vale ad Azarenka la quinta finale Slam della carriera (terza a New York) e la rivedrà opposta a Naomi Osaka (1-2 i precedenti, escludendo il walkover di Cincinnati), nella speranza che, a differenza di un paio di settimane fa, ci si possa godere la sfida tra le due giocatrici più in forma del momento.
Gara dall’esito altalentante. Il momento chiave è stato l’inizio del secondo set, quando la bielorussa è riuscita a salvare una palla break e a entrare in una partita che Serena stava dominando. Non aveva mai battuto l’avversaria-amica in uno Slam e anche quando ha servito un doppio fallo che l’ha portata sul 5-3 30-30 nella partita decisiva, non ha tremato: con due ace ha frantumato il sogno dell’avversaria e alimentato ancora una volta il suo. Azarenka giocherà la sua quinta finale Slam a 7 anni dall’ultima, disputata proprio a New York nel 2013, l’anno in cui aveva conquistato il secondo dei suoi titoli agli Australian Open.