Italia-Bosnia: 300 giorni dopo l’ultima partita giocata, l’Italia di Roberto Mancini torna in campo stasera al Franchi di Firenze contro la Bosnia di Dzeko.
”L’obiettivo è ripartire come abbiamo lasciato 10 mesi fa”, ha dichiarato Roberto Mancini. Ovvero da un’altra vittoria che allungherebbe la striscia già record di 11 successi di fila (10 nelle qualificazioni europee) e bagnerebbe nel migliore dei modi l’esordio in Nations League. Quanto alla formazione, le scelte si baseranno molto sulla condizione fisica che in questo momento non può certo essere ottimale.
”In ogni caso tra domani e lunedì quasi tutti ne giocheranno almeno una. Il gruppo è perlopiù formato in ottica Europei – ha spiegato Mancini – ma le porte della Nazionale restano aperte. E tenendo conto anche di quanto stanno crescendo i giovani come Zaniolo, Locatelli e altri, questa Italia ha ancora ampi margini di miglioramento”.
Un’Italia in cui già ci sono diversi punti fermi fra cui Immobile e Belotti, destinati ad alternarsi al centro dell’attacco azzurro (per stasera è favorito il capitano granata): ”Sono due certezze per noi e il fatto che siano amici è importante, ma tutto il gruppo è unito. Inoltre, vedi Caputo, nel corso dell’anno qualcuno potrà rientrare nel giro perché sarà una stagione ancor più faticosa e intensa di quella passata. Le porte sono aperte per tutti, anche per chi adesso non c’è. Il gruppo è per lo più formato, non ci discosteremo troppo in vista degli Europei, ma qualcuno potrebbe rientrare. I giocatori affronteranno tante partite in poco tempo, l’importante è avere elementi intercambiabili dello stesso livello. Ho trovato tutti in buone condizioni, ma un conto è allenarsi, un conto è giocare. Punteremo su chi ha la condizione fisica più brillante e comunque quasi tutti giocheranno almeno una delle prossime due gare”.
Capitolo formazione: rientrerà dopo tanti mesi Chiellini in coppia con Bonucci. Chiesa è favorito per avvicendare l’infortunato Bernardeschi nel tridente con Belotti e Insigne, il neo arrivato Jorginho – se darà garanzie – giostrerà nel mezzo con Zaniolo e Barella, altrimenti toccherà a Sensi provato spesso negli ultimi allenamenti.