Puoi sperare nella pioggia, puoi sperare in un Gran Premio pazzo con tanti ritiri per rotture, puoi sperare nella Safety Car, puoi sperare in una pista favorevole…in genere puoi sempre sperare ma questa Ferrari non lascia spazio neanche all’immaginazione.
Fallimento totale di Binotto e della scuderia perchè si può sbagliare una macchina ma non si può portare in pista un Ducato: “essere Ferrari”, il claim ben in vista su tute, cappellini e maglie è anche questo, è soprattutto questo.
Leclerc non supera il Q2 in modo anche sfortunato: quando c’era da fare il giro, la pista è diventata più lenta a causa dell’aumento della pioggia ma tolto questo flebile alibi, le Ferrari sono a 2 secondi dalla vetta dove, manco a dirlo, c’è ancora una volta lui: Hamilton!!!.
Dentro al secondo di distacco Verstappen, Sainz e Bottas.
Sarà un anno di grande sofferenza ma i tifosi della Ferrari chiedono conto di questa umiliazione continua: o la scuderia fa uno sforzo oppure tanto meglio mandare a casa i responsabili: ora, subito senza se e senza ma.
Quella è la Ferrari, dietro c’è un grande gruppo automobilistico, non puoi andare al Gran Premio col Ducato rosso.