Aston Villa – Arsenal
Sabato 6 dicembre 2025
Villa Park è uno dei campi più difficili del campionato: una sola sconfitta nelle ultime 25 gare casalinghe di Premier League, con una striscia di otto vittorie nelle ultime nove partite complessive. L’Aston Villa arriva al match con il morale alto, trascinato da un Ollie Watkins tornato incisivo (doppietta al Brighton e sei gol in 10 sfide di Premier League contro l’Arsenal, una delle sue vittime preferite).
Dall’altra parte c’è un Arsenal solidissimo in trasferta: solo una sconfitta nelle ultime 21 gare lontano da casa e una serie impressionante di partite senza incassare più di due gol, segno di una fase difensiva stabilissima. I Gunners hanno un feeling particolare con Villa Park – 15 vittorie in campionato in questo stadio –, e recentemente hanno colpito spesso di testa: la maggior parte dei gol esterni di questa stagione è arrivata proprio su cross e palloni alti, fondamentale che si incrocia con una delle poche debolezze casalinghe dei Villans, che nelle ultime gare hanno subito diverse reti proprio così.
Partita da alta quota: l’Arsenal ha numeri da titolo, l’Aston Villa da Champions. Chi regge meglio la pressione nello scontro diretto, soprattutto nelle aree di rigore e sulle palle inattive, manda un segnale fortissimo al campionato.
Tottenham – Brentford
Sabato 6 dicembre 2025
Derby di Londra molto più delicato di quanto sembri. Il Tottenham viene da tre sconfitte casalinghe consecutive in Premier League e da una lunghissima serie negativa di risultati interni nell’arco del 2025: solo tre vittorie su 16 gare in casa in campionato, con ben 10 ko. Lo stadio degli Spurs, negli ultimi mesi, è diventato tutt’altro che rassicurante.
Il Brentford non sta meglio fuori casa: sei sconfitte in trasferta in questo campionato e solo tre punti raccolti, ma sa come fare male nei derby lontano dal proprio stadio, avendo vinto recentemente sui campi di Crystal Palace e West Ham. Occhio a Igor Thiago, nove gol nelle ultime otto da titolare e punti pesantissimi portati alle Bees, e a Mohammed Kudus, che con la maglia del Tottenham sta illuminando il gioco: già cinque assist in stagione e coinvolto in gol in due giornate consecutive.
C’è anche il tema emotivo: è la prima sfida in Premier del nuovo tecnico degli Spurs contro il suo ex club Brentford. Tottenham favorito per qualità, ma la fragilità casalinga e la capacità delle Bees di colpire in ripartenza rendono il derby più aperto di quanto dica la classifica.
Newcastle – Burnley
Sabato 6 dicembre 2025
Sulla carta è una delle sfide più sbilanciate del turno. Il Newcastle ha vinto le ultime sei partite di Premier League contro il Burnley e non perde in casa contro i Clarets in campionato dal 1976. Contro le neopromosse, poi, i Magpies sono una macchina: una sola sconfitta nelle ultime 27 gare di Premier contro squadre salite dalla Championship.
Eppure ci sono due dati che tengono in vita il Burnley: il Newcastle è una squadra che spesso si fa rimontare – è tra quelle che hanno perso più punti da situazione di vantaggio – e i Clarets hanno in Zian Flemming un’arma da trasferta: gol in tutte e tre le sue prime gare da titolare fuori casa in Premier, come solo Haaland ha saputo fare. Il problema è la fase difensiva: sette sconfitte nelle ultime otto trasferte, sempre con almeno due gol subiti, e ultimo posto per numero di tiri tentati in campionato.
Newcastle più completo e trascinato da un Bruno Guimarães che a St James’ Park porta spesso in vantaggio i suoi. Se il Burnley non cambia marcia dietro, rischia un’altra serata molto complicata.
Manchester City – Sunderland
Sabato 6 dicembre 2025
Ritorna una sfida dal sapore anni Duemila, ma con i ruoli ancora più estremi: il City dominante, il Sunderland neopromosso e coraggioso. I Citizens hanno vinto le ultime sei sfide di Premier contro i Black Cats e non hanno mai perso in casa contro di loro in questa competizione. In generale, contro le neopromosse, il City è quasi perfetto: 24 vittorie e due pareggi nelle ultime 26 partite.
Il Sunderland però è una squadra che non molla: è una delle migliori per punti guadagnati da situazione di svantaggio, con rimonte continue e 12 punti arrivati dopo essere finito sotto nel punteggio. Se c’è un dato che può far pensare a un match meno scontato è la recente vulnerabilità difensiva del City: otto gol subiti nelle ultime tre gare, compreso un folle 5–4, e necessità di ritrovare equilibrio.
Gli occhi sono su Phil Foden, tornato devastante con quattro gol nelle ultime due partite, e sull’onnipresente Erling Haaland, che ha un legame simbolico con questa sfida (anche suo padre segnò al Sunderland con la maglia del City). Il Sunderland proverà a sfruttare l’intensità e le seconde palle, ma all’Etihad l’inerzia resta nettamente dalla parte dei padroni di casa.
Everton – Nottingham Forest
Sabato 6 dicembre 2025
Partita da nervi tesi a Goodison Park. L’Everton ha storia dalla sua e un bilancio recente positivo contro il Forest, ma ha perso due delle ultime tre partite interne, subendo sconfitte pesanti nel punteggio. In più, è la squadra che tira meno in porta di tutta la Premier: meno di tre conclusioni nello specchio a partita, un dato che fotografa bene le difficoltà offensive dei Toffees.
Il Nottingham Forest, al contrario, è in crescita: tre vittorie nelle ultime quattro partite di campionato e due successi esterni consecutivi senza subire gol, dopo una lunga serie di trasferte sempre con rete incassata. Ha già vinto ad Anfield e lo scorso anno ha espugnato proprio Goodison: con un altro successo centrerebbe due vittorie di fila in casa dell’Everton per la prima volta nella sua storia.
C’è poi il fattore emotivo: Sean Dyche torna da avversario contro il suo ex club, che in passato ha spesso punito. Igor Jesus, miglior marcatore stagionale del Forest, ha trovato il primo gol in Premier nell’ultimo turno e può essere il riferimento in area per trasformare il predominio atletico degli ospiti in punti.
Bournemouth – Chelsea
Sabato 6 dicembre 2025
Sfida tra una squadra in calo e una in continua trasformazione. Il Bournemouth ha iniziato bene le partite del sabato alle 15: tre vittorie di fila, salvo poi crollare nelle successive: quattro gare senza successi in quella fascia oraria e una sconfitta rocambolesca 3–2 contro il Sunderland nell’ultimo turno. In casa però resta solido: pochissimi gol subiti davanti al proprio pubblico, anche se l’Everton ha appena inflitto il primo ko interno della stagione.
Il Chelsea non perde il vizio delle montagne russe: ha perso entrambe le gare di sabato alle 15 in questa Premier, ma è anche la squadra che sta segnando con la maggiore continuità, essendo sempre andata in gol dopo lo 0–0 della prima giornata. L’uomo in più è Pedro Neto: già cinque reti e sette partecipazioni totali ai gol in campionato, protagonista in sei delle ultime sette presenze.
I Blues, storicamente, soffrono poco questo campo (solo una sconfitta in otto visite) ma dovranno stare attenti alle ripartenze delle Cherries e a un Antoine Semenyo che, dopo l’avvio esplosivo di stagione, cerca una partita per sbloccarsi dopo sei gare senza gol né assist.
Leeds United – Liverpool
Sabato 6 dicembre 2025
Elland Road si prepara a una notte di grande intensità. Il Leeds ha ritrovato fiducia battendo il Chelsea 3–1 dopo quattro sconfitte consecutive e può centrare due successi di fila in Premier per la prima volta dal 2022, proprio quando superò anche il Liverpool. La storia recente dello scontro diretto però è crudissima: una sola vittoria dei Whites nelle ultime 12 sfide di campionato contro i Reds, e l’ultimo precedente a Leeds finito 6–1 per gli ospiti.
Il Liverpool è una squadra estrema: vince sempre quando segna per primo (sette su sette in questa stagione), ma perde quasi sempre quando va sotto (sei sconfitte su sette). Fuori casa sta soffrendo parecchio: sette sconfitte nelle ultime 11 trasferte, una fragilità insolita rispetto agli standard delle ultime stagioni.
Mohamed Salah ha un conto aperto con il Leeds: nove gol in sei partite, numeri da videogioco che lo proiettano vicino a record storici contro gli Whites. Dall’altra parte, Dominic Calvert-Lewin vive un momento d’oro e può trovare la terza gara consecutiva in gol, proprio mentre il Leeds ha bisogno di fare di Elland Road una fortezza per rincorrere la salvezza tranquilla.
Brighton – West Ham
Domenica 7 dicembre 2025
Statistiche alla mano, il Brighton è una vera bestia nera per il West Ham: una sola sconfitta su 16 incroci in Premier, oltre 30 gol segnati e una tradizione di partite spesso spettacolari. I Seagulls arrivano da due vittorie di fila nel weekend e inseguono la terza, traguardo che non raggiungono da oltre tre anni. L’unico neo è il recente 4–3 incassato in casa con l’Aston Villa, che ha interrotto una lunga striscia senza sconfitte all’Amex.
Il West Ham, però, ha imparato a convivere con il “giorno della domenica”: ha vinto le ultime tre trasferte giocate in questo giorno, dopo anni di difficoltà nelle gare domenicali. In panchina c’è Nuno Espírito Santo, che contro il Brighton ha sofferto spesso ma che con il suo Nottingham Forest ha anche firmato un clamoroso 7–0 sui Seagulls, sintomo di come sappia preparare piani gara molto aggressivi.
Il Brighton è la squadra che colpisce di più nella ripresa, soprattutto nell’ultimo quarto d’ora, dove ha segnato una valanga di gol. Tra il cinismo di Callum Wilson (che contro i Seagulls ha sempre inciso) e l’esperienza di Danny Welbeck, spesso letale contro gli Hammers, ci sono tutti gli ingredienti per un match aperto fino all’ultimo.
Fulham – Crystal Palace
Domenica 7 dicembre 2025
Derby di Londra dall’equilibrio sottilissimo. Il Fulham non batte il Crystal Palace in casa in campionato dal 2005 e ha perso proprio questo incrocio lo scorso febbraio. L’altalena continua nei derby interni – alternanza di vittorie e sconfitte nelle ultime gare – rende Craven Cottage un terreno imprevedibile, come confermato dal 4–4 spettacolare (con sconfitta finale) contro il Manchester City nell’ultimo turno casalingo.
Il Palace, invece, ha costruito la sua stagione sulla solidità difensiva: solo Arsenal ha più clean sheet e meno gol subiti. Le Eagles hanno tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime cinque partite e arrivano da un 2–0 nel derby contro il Brentford. Se trovano il gol, sanno anche gestire il vantaggio con grande compattezza.
Il Fulham ha una risorsa pazzesca in Samuel Chukwueze: minuti limitati ma media di gol+assist per minuto semplicemente irreale, spesso entrando dalla panchina e cambiando l’inerzia delle partite. Smith Rowe, sempre più pericoloso di testa, è un’altra opzione chiave. Il Palace, che non ha ancora sbloccato Mateta contro il Fulham nonostante un xG abbastanza alto, dovrà rompere anche un piccolo tabù personale del suo centravanti.
Wolverhampton – Manchester United
Lunedì 8 dicembre 2025
Chiude il turno un Monday Night carico di tensione. Il Wolverhampton è in piena crisi: due punti in 14 partite, peggior avvio di sempre in Premier a pari con solo due casi storici, sette sconfitte consecutive e zero gol segnati nelle ultime cinque. Mai nella storia del club in campionato è arrivata una striscia di otto ko di fila: il rischio di riscrivere in negativo i libri di statistica è concreto.
Il Manchester United, al contrario, sta lentamente ritrovando solidità fuori casa: imbattuto nelle ultime quattro trasferte di Premier dopo un lungo periodo nero, anche se dicembre resta un mese tradizionalmente insidioso per i Red Devils lontano dall’Old Trafford. Attenzione alla storia: lo United ha spesso sofferto squadre ultime in classifica e due delle poche sconfitte contro fanalini di coda sono arrivate proprio al Molineux.
Matheus Cunha è l’uomo simbolo del Wolverhampton in casa: ha partecipato a 11 gol nelle ultime 12 presenze interne, con gol e assist proprio in questo incrocio lo scorso anno. Dall’altra parte, Bruno Fernandes è in serie positiva con gli assist fuori casa: quattro trasferte consecutive con almeno un passaggio vincente, vicino a un record assoluto della competizione. Se i Wolves non trovano finalmente la via del gol, la differenza di qualità nei singoli rischia di indirizzare ancora una volta il risultato verso lo United.















