Mainz – Borussia Mönchengladbach
Striscia positiva del Mainz contro una delle squadre più in forma del momento
Venerdì 5 dicembre 2025
Il Mainz arriva alla sfida con una curiosa doppia faccia: storicamente domina il confronto recente con il Gladbach, ma vive una delle peggiori partenze della sua storia. Contro i Fohlen è infatti imbattuto da nove partite di Bundesliga (4V, 5N): è la striscia più lunga del club contro questo avversario, e con un altro risultato utile eguaglierebbe il proprio record assoluto di imbattibilità in campionato (10 gare, contro il Friburgo).
La classifica però racconta altro: solo sei punti in 12 giornate, eguagliando il peggior avvio di sempre (come nel 2020/21). Con Bo Henriksen in panchina, il Mainz non vince da otto gare di Bundesliga (2N, 6P): solo il St. Pauli aspetta una vittoria da più tempo. Il club è tornato ultimo in classifica per la prima volta dalla 9ª giornata 2023/24, ma nelle ultime tre partite giocate da fanalino di coda è rimasto imbattuto (1V, 2N).
In casa il quadro è ancora più critico: solo due punti in sei giornate tra le mura amiche, come nel peggior precedente storico, e undici partite di fila senza vittoria interna in Bundesliga (7N, 4P), nuovo record negativo del club.
Il Gladbach, al contrario, è in netta risalita: dopo una serie di 15 partite senza vittoria, è imbattuto da quattro gare (3V, 1N), e dall’inizio di novembre è l’unica squadra ad aver subito un solo gol, raccogliendo 10 punti – bottino eguagliato solo da Bayern e Hoffenheim nello stesso periodo. In trasferta ha vinto le ultime due gare di Bundesliga senza subire reti e con almeno tre gol di scarto (4-0 St. Pauli, 3-0 Heidenheim), eguagliando un record che durava da 32 anni.
Difensivamente il Mainz è il polo opposto: 23 partite di Bundesliga consecutive senza clean sheet, striscia negativa record del club e la più lunga attualmente in campionato. Il portiere Lasse Rieß ha incassato 12 gol in tre gare da titolare, parando solo il 54% dei tiri in porta; solo Kaua Santos dell’Eintracht ha una percentuale più bassa.
Anche in attacco i problemi sono evidenti: il Mainz è rimasto a secco in sei partite su 12, nessuno ha fatto peggio (al pari proprio del Gladbach), ed è un nuovo minimo storico del club dopo 12 giornate. Con 11 gol segnati, Mainz aveva fatto peggio solo nel 2006/07 (10).
Tatticamente, la squadra di Henriksen è però molto aggressiva: miglior media di recuperi offensivi della Bundesliga (114) e secondo dato più basso di PPDA nella trequarti difensiva concessa agli avversari (11 passaggi prima di un intervento, meglio solo l’Hoffenheim). Di contro, il Mainz ha già visto cinque cartellini rossi, primato negativo condiviso con l’Amburgo; il giovane Paul Nebel ha collezionato tre espulsioni nel solo 2025, record condiviso con Niklas Stark e il compagno Dominik Kohr.
Colonia – St. Pauli
Attacco prolifico in casa contro la peggior striscia di sconfitte del campionato
Sabato 6 dicembre 2025
Il Colonia ha un bilancio nettamente favorevole contro il St. Pauli: è imbattuto da sei gare in tutte le competizioni, con cinque vittorie consecutive, compreso il 4-1 casalingo del febbraio 2019 in 2. Bundesliga – la striscia più lunga di successi in fila del club contro un avversario di Bundesliga.
In campionato la squadra di Lukas Kwasniok non vince da tre partite (1N, 2P), la sua serie negativa più lunga finora, ma l’ultima vittoria è stata un roboante 4-1 contro l’Amburgo, segnale del potenziale offensivo, soprattutto in casa.
I numeri allo stadio del Colonia sono infatti di alto livello: 13 gol in cinque gare interne (2,6 a partita), meglio ha fatto solo il Bayern (4,1). Nelle ultime due partite casalinghe il Colonia ha segnato almeno tre gol e può arrivare a tre gare di fila con tre o più reti per la prima volta dal 2011.
La squadra è particolarmente pericolosa nel finale: 11 gol nell’ultimo quarto d’ora, più di qualsiasi altra ad eccezione del Bayern (12) e addirittura più di tutti i gol segnati finora dal St. Pauli (10). I cambi funzionano: l’assist di Kristoffer Lund per l’1-1 col Brema è stato il 13° coinvolgimento in gol di un subentrato del Colonia, record assoluto in Bundesliga, mentre il St. Pauli è penultimo per contributo dei panchinari.
Spicca il nome del giovane Saïd El Mala: con cinque reti segnate a 19 anni e 95 giorni è il terzo più giovane di sempre a raggiungere quota 5 gol in Bundesliga col Colonia, dietro solo a Lukas Podolski e Jürgen Jendrossek, e ha già superato il suo bottino dopo 12 giornate dello scorso anno in 3. Liga.
Dall’altra parte, il St. Pauli vive una crisi profonda: nove sconfitte consecutive in Bundesliga, record negativo nella storia del club e serie peggiore in campionato dai nove ko di fila dell’Union Berlin nel 2023. Con sette punti in 12 partite, eguaglia la sua peggior partenza di sempre (2001/02), stagione chiusa all’ultimo posto e con la retrocessione.
L’unica consolazione offensiva si chiama Andréas Hountondji: quattro dei 10 gol del St. Pauli portano la sua firma (40%), proporzione superata solo da Haris Tabakovic per il Gladbach. Il centravanti ha già eguagliato il numero di reti segnate in Belgio la scorsa stagione (4).
Heidenheim – Friburgo
Heidenheim a caccia di continuità, Friburgo solido contro le squadre di bassa classifica
Sabato 6 dicembre 2025
La storia recente è favorevole al Friburgo: su sei confronti ufficiali con l’Heidenheim, ne ha persi solo uno (1V, 4P), proprio il primo incrocio in Bundesliga nel dicembre 2023 (3-2 per l’Heidenheim). Le ultime due sfide di campionato sono finite entrambe senza gol segnati dai padroni di casa (0-3 e 0-1).
Il Friburgo è stabile nella parte medio-alta: solo due sconfitte nelle ultime 10 gare di Bundesliga (4V, 4N), contro Leverkusen e Bayern. L’Heidenheim, nello stesso arco, ha perso sei volte e subito 22 gol – peggio ha fatto solo l’Augsburg (23). Inoltre, i biancoverdi faticano contro chi è in zona retrocessione: hanno perso solo due delle ultime 28 partite contro squadre nelle ultime tre posizioni (20V, 6N), e l’Heidenheim oggi è 16°.
La squadra di casa ha appena interrotto la sua serie più lunga senza vittorie in questa stagione (sei partite) battendo 2-1 l’Union a Berlino: seconda vittoria in campionato e gol ritrovato dopo 327 minuti a secco. Resta però il peggior attacco della lega insieme al St. Pauli (10 reti), con una media di 10,3 tiri a gara, la più bassa del torneo.
Il Friburgo ha appena chiuso con un 4-0 sul Mainz, andando a segno con almeno quattro gol in Bundesliga per la prima volta da febbraio (5-0 sul Brema). In stagione ha già segnato 19 reti: dopo 12 giornate ha fatto meglio solo tre volte nella sua storia, l’ultima nel 2019/20 (21).
In difesa i numeri sono altrettanto positivi: quattro clean sheet, tra cui una partita in cui ha concesso un solo tiro in porta, cosa mai successa dal 2004/05. Solo nel 2022/23 il Friburgo aveva fatto meglio in questa fase (sette gare senza gol subiti).
Sulle palle inattive c’è un dato chiave: il Friburgo è la squadra con più gol segnati su corner (sei), mentre l’Heidenheim non ha ancora subito un gol da calcio d’angolo, insieme solo allo Stoccarda.
Tra i protagonisti:
- Vincenzo Grifo: quattro gol in questa Bundesliga, miglior marcatore del Friburgo e a quota 69 reti in 248 presenze, record storico del club in Bundesliga a pari con Nils Petersen. La sua ultima doppietta in trasferta è arrivata proprio contro l’Heidenheim.
- Johan Manzambi: ha segnato nelle ultime due partite, eguagliando in 180 minuti il bottino dei precedenti 19 match; a 20 anni e 47 giorni è il più giovane del Friburgo a segnare in due gare consecutive.
- Stefan Schimmer (Heidenheim): tre gol in Bundesliga, tutti nelle ultime cinque giornate e tutti da subentrato – è il miglior marcatore “dalla panchina” a pari merito con Saïd El Mala.
Augsburg – Bayer Leverkusen
Leverkusen dominante nello storico, Augsburg in crisi difensiva
Sabato 6 dicembre 2025
Il Leverkusen ha un dominio storico netto contro l’Augsburg: 19 vittorie in 28 confronti di Bundesliga (7N, 2P), pari al 68% di successi, la sua percentuale più alta contro un avversario affrontato almeno 10 volte. Ha inoltre vinto le ultime quattro sfide in campionato.
L’Augsburg vive però una delle peggiori partenze della sua storia recente: 10 punti in 12 giornate, dato più basso dal 2015/16. Nelle ultime cinque gare di campionato ha raccolto una sola vittoria, mentre solo il St. Pauli ha collezionato più sconfitte in questo stesso periodo.
In casa però qualcosa si muove: l’Augsburg ha vinto due delle ultime quattro partite interne (2N), tante quante nelle precedenti 12 complessive, e può centrare per la prima volta da ottobre 2024 due vittorie casalinghe di fila in Bundesliga.
Il Leverkusen, dal canto suo, ha già raccolto tre sconfitte in stagione, tante quante nelle ultime due annate sommate. L’ultima volta che ha perso due gare consecutive in Bundesliga risale al 2023, e una di quelle sconfitte fu proprio contro l’Augsburg.
In trasferta, però, resta una macchina: solo una sconfitta nelle ultime 39 gare esterne (26V, 12N), lo 0-3 a Monaco. Con Kasper Hjulmand in panchina, il Bayer ha vinto tre delle quattro trasferte stagionali, e solo Bruno Labbadia nel 2008 era partito meglio alla guida del Leverkusen fuori casa.
L’attacco resta uno dei migliori del campionato: 28 gol, secondo miglior dato (a pari merito) dietro il Bayern (44). L’Augsburg invece ha subito 27 reti, peggior difesa a pari merito con l’Heidenheim e nuovo record negativo del club dopo 12 giornate.
Sulle occasioni da gol il contrasto è netto:
- Leverkusen: 44 grandi occasioni create, meno solo del Bayern (55).
- Augsburg: appena 16 grandi occasioni, minimo della Bundesliga, ma con una conversione del 56%, la più alta del campionato (il Bayer è al 50%).
Un dato particolare riguarda la gestione del punteggio: nessuna delle due squadre ha mai recuperato punti da situazione di svantaggio in questa stagione. Quando vanno sotto, perdono sempre. Il Leverkusen ha perso complessivamente sette punti da situazione di vantaggio, meno solo di Augsburg (otto), Wolfsburg (12) e Colonia (otto).
Tra i protagonisti:
- Christian Kofane ha già segnato tre gol per il Leverkusen ed è il sesto giocatore delle Aspirine a quota almeno tre reti in questa stagione: un record storico eguagliato dopo 12 turni (era successo solo nel 2023/24, sempre al Bayer).
- Sandro Wagner all’Augsburg ha una media di 0,83 punti a partita e 2,25 gol subiti a gara: entrambi record negativi per gli allenatori del club, in quello che è già il mandato più breve in Bundesliga (12 gare).
Wolfsburg – Union Berlino
Fortino storico dei Lupi contro l’Union, ma con una crisi interna senza precedenti
Sabato 6 dicembre 2025
Il Wolfsburg ha una tradizione perfetta in casa contro l’Union Berlino: 16 punti su 18 disponibili nelle sei sfide interne di Bundesliga (5V, 1N), per una media di 2,67 punti a partita, la migliore del club contro qualsiasi squadra attualmente in massima serie.
Il presente però è totalmente diverso: i Lupi hanno vinto solo una delle ultime 11 gare di Bundesliga (3V, 7N), e i nove punti raccolti in 12 giornate rappresentano il peggior avvio della loro storia. In casa la crisi è ancora più evidente: quattro sconfitte casalinghe di fila e addirittura 14 partite interne senza vittoria (7N, 7P), entrambe serie-record per il club. In tutta la storia della Bundesliga solo Tasmania Berlino, Hertha e Greuther Fürth hanno fatto peggio in una singola striscia casalinga.
L’Union non se la passa molto meglio, anche se l’ultima trasferta (1-0 a St. Pauli) ha risollevato almeno in parte la situazione: solo una vittoria nelle ultime cinque gare (2N, 2P) e 15 punti in 12 giornate, secondo peggior avvio di sempre del club (meno solo nel 2023/24, con sette punti).
Dal punto di vista del gioco, l’Union è un unicum in Europa: è l’unica squadra dei top-5 campionati a non aver mai chiuso una partita con possesso palla superiore all’avversario. La sua media è del 34%, seconda più bassa di sempre da quando il dato è disponibile (Dal 2003/04, solo il Darmstadt 2015/16 ha fatto peggio con il 32%).
La gestione del risultato è critica da entrambe le parti:
- Il Wolfsburg ha perso 12 punti da posizione di vantaggio, più di ogni altra squadra.
- L’Union è una delle quattro squadre a non aver mai guadagnato un punto dopo essere passata in svantaggio (5 sconfitte). Ha anche perso di recente una gara (contro l’Heidenheim) pur essendo passata in vantaggio.
Sul piano delle rotazioni, le due società sono agli opposti: il Wolfsburg ha utilizzato più giocatori di tutti (26), mentre l’Union ne ha schierati solo 19, minimo a pari col St. Pauli. I berlinesi hanno anche solo cinque marcatori diversi in tutta la stagione, e nelle ultime otto gare solo due giocatori sono andati a segno (Doekhi e Khedira).
I finali di gara sono spesso fatali: il Wolfsburg ha incassato quattro gol dal 90’ in poi, record condiviso con l’Eintracht. L’Union ne ha subiti tre, compreso quello nel recupero contro l’Heidenheim.
Tra i nomi chiave:
- Rani Khedira ha segnato per la prima volta in due gare consecutive di Bundesliga, ma salterà questa partita per squalifica. Senza di lui, dal 2021 l’Union passa da 1,5 punti a partita e 1,3 gol subiti a soli 0,6 punti e 2,2 gol presi in media.
- In panchina, Steffen Baumgart festeggia la 150ª gara da allenatore in Bundesliga. Da giocatore ha vissuto 32 presenze con il Wolfsburg (1998–1999) e, da tecnico, non ha mai perso in trasferta a Wolfsburg (2V, 1N tra Paderborn e Colonia).
Stoccarda – Bayern Monaco
Bayern da record storico, Stoccarda fortissimo in casa con un Undav in versione bomber
Sabato 6 dicembre 2025
In casa, lo Stoccarda ha sofferto storicamente il Bayern: 15 sconfitte nelle ultime 16 gare tra tutte le competizioni all’MHPArena, includendo la Supercoppa di agosto. L’unica eccezione è il 3-1 in Bundesliga nel maggio 2024. Nessun club ha battuto così spesso un altro nella storia della Bundesliga come il Bayern contro lo Stoccarda: 71 vittorie in 112 sfide.
La squadra di Sebastian Hoeneß arriva però con cifre casalinghe strepitose: ha iniziato il campionato con cinque vittorie interne consecutive, cosa che non succedeva dal 1992/93, e complessivamente conta sei successi di fila in casa, miglior serie dal 2009 (era Markus Babbel in panchina).
Tuttavia, dopo una striscia di cinque vittorie consecutive in generale, lo Stoccarda ha rallentato: solo una vittoria nelle ultime quattro (1N, 2P) e per la prima volta con Hoeneß ha subito almeno due gol in quattro gare consecutive.
Il Bayern è su ritmi record: 34 punti in 12 giornate, miglior avvio di sempre a pari merito con il Bayern 2015/16 e il Leverkusen 2023/24. Ha segnato almeno due gol in 20 partite consecutive, eguagliando il record di Guardiola del 2013/14, e con 44 reti segnate ha stabilito il miglior bottino offensivo di sempre dopo 12 turni.
Solo Stoccarda, Bayern e Dortmund hanno segnato in tutte le giornate finora. Per lo Stoccarda è la seconda volta dal 2000 che va a segno nelle prime 12 gare, e solo nel 1984/85 è riuscito a prolungare la serie iniziale fino a 27 partite.
Sul piano del possesso, si affrontano due delle squadre più “palle a terra” della Bundesliga:
- Bayern: 67% di possesso medio e 714 passaggi a partita, primi in entrambe le voci;
- Stoccarda: terzo per possesso (59%) e passaggi (540), dietro solo a Bayern e Leverkusen.
Tra i protagonisti:
- Deniz Undav ha segnato in sei partite consecutive di Bundesliga, nuovo record del club, superando Jürgen Klinsmann (1986). Tra chi ha giocato almeno 100 minuti, solo Harry Kane ha una media minuti/gol migliore (69 contro 75 per Undav). A novembre l’attaccante dello Stoccarda è stato coinvolto in nove gol (sette reti, due assist), miglior dato tra i giocatori dei top-5 campionati, davanti a Kylian Mbappé.
- Luis Díaz è a quota cinque assist e ha già eguagliato il suo miglior dato in Premier League. Le sue 12 partecipazioni-gol (7+5) sono superate solo da Kane (17), mentre eguaglia Michael Olise a quota 12.
Lipsia – Eintracht Francoforte
Fortino di Lipsia e difesa di ferro contro un’Eintracht in serie utile e gare-spettacolo il sabato sera
Sabato 6 dicembre 2025
L’Eintracht ha un rapporto complicato con le trasferte a Lipsia: una sola vittoria in nove gare di Bundesliga, con tre pareggi, cinque sconfitte e appena sei gol segnati, mai più di uno a partita. Nessun’altra squadra è stata meno prolifica in trasferta contro un singolo avversario (minimo cinque gare) come l’Eintracht in casa Lipsia (0,67 gol a partita).
La stagione del Lipsia è di alto livello: 26 punti in 12 giornate, terzo miglior avvio nella sua storia dopo 2016/17 (30) e 2020/21 (27). In casa ha uno score perfetto: cinque vittorie su cinque, condividendo con Bayern (7/7) e Stoccarda (5/5) il primato di percorso netto. Solo nel 2020/21 aveva cominciato meglio (sei successi interni di fila).
Difensivamente il Lipsia è tra le migliori squadre del campionato: solo sette gol subiti dalla 2ª giornata in poi, nessuno ha fatto meglio, e sei clean sheet complessivi, record condiviso col Dortmund. L’Eintracht, invece, dopo un avvio pessimo (16 gol subiti nelle prime sei giornate, peggior difesa), ha concesso soltanto sette reti nelle ultime sei, rientrando tra le squadre più equilibrate del momento.
L’Eintracht è imbattuto da sei partite (3V, 3N), serie eguagliata solo da Bayern e Hoffenheim. Fuori casa, è imbattuto da quattro trasferte (2V, 2N) e non aveva mai centrato una striscia così lunga sotto Dino Toppmöller. Ha vinto entrambe le gare del sabato sera di questa stagione, tante quante ne aveva vinte in 21 precedenti trasferte contro squadre della parte alta della classifica prima del 2025/26.
Le “große Spiele” dell’Eintracht sono puro spettacolo: nelle tre grandi sfide disputate di sabato sera in questa stagione si sono segnati 20 gol (10 fatti, 10 subiti), media 6,7 a partita, la più alta mai registrata per una squadra in una singola stagione di Bundesliga, a parità di match disputati.
Dal punto di vista dei momenti del gioco:
- Eintracht: seconda squadra per gol subiti nei primi 15 minuti (cinque, dietro il Mainz), e prima per reti incassate negli ultimi 15 (nove).
- Lipsia: secondo miglior attacco nei primi 15 minuti (cinque gol, dietro il Leverkusen con sei) e miglior difesa nel quarto d’ora finale (solo due subiti).
Tra i protagonisti:
- Ansgar Knauff ha realizzato una delle sue due doppiette in Bundesliga nel 4-0 contro il Lipsia lo scorso anno: contro nessun’altra squadra ha partecipato a più gol (quattro: tre reti e un assist).
- Michy Batshuayi è stato il 12° marcatore diverso dell’Eintracht in questa stagione, nessuno ne ha di più (a quota 12 anche Bayern e Augsburg). Tre dei suoi quattro gol con la maglia dell’Eintracht sono arrivati da subentrato: da quando è arrivato a febbraio, nessuno ha segnato così tanto entrando dalla panchina.
Amburgo – Werder Brema
Nordderby ritrovato dopo più di 3 anni, con Amburgo forte in casa e Werder solido nelle ultime giornate
Domenica 7 dicembre 2025
Dopo 1.379 giorni, torna il grande Nordderby in Bundesliga: Amburgo e Werder non si affrontavano nella massima serie dal febbraio 2018. È il 109° incrocio in campionato, con l’Amburgo che non vince da quattro gare (2N, 2P). L’ultimo confronto ufficiale risale alla 2. Bundesliga 2021/22, con il 3-2 del Werder nel match di ritorno.
L’Amburgo ha appena conquistato la sua terza vittoria stagionale in Bundesliga, tutte arrivate in casa. Con 10 punti in sei gare interne, è il miglior inizio casalingo dal 2010/11 (11 punti), segnale di un chiaro fattore campo a favore dei Rothosen.
Il Werder è in buona forma generale: una sola sconfitta nelle ultime sette gare (3V, 3N, 1P), l’ultima dello 0-2 a Lipsia. Contro le neopromosse è imbattuto da sei partite (3V, 3N) e non aveva più avuto una serie così lunga dalla stagione 2009/10.
In trasferta, però, il rendimento è altalenante: nessuna vittoria nelle ultime quattro (2N, 2P) e solo un successo nelle sei uscite stagionali (4-0 a Gladbach), unica partita esterna in cui il Werder ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime nove trasferte.
La difesa del Werder è molto sollecitata: 188 tiri subiti, più di tutti tranne l’Heidenheim (190). L’Amburgo, invece, è sesto per tiri tentati (160) ma ha la percentuale realizzativa più bassa della Bundesliga (7%), segnale di scarsa concretezza sotto porta.
Anche qui i finali di gara pesano: il Werder ha segnato sei gol negli ultimi 15 minuti, più di quanti ne abbia fatti in tutto il primo tempo (cinque). L’Amburgo ne ha solo due nel finale (minimo a pari merito), ma nell’ultima giornata ha trovato con Fabio Viera il gol della vittoria al 93’23’’, il più tardivo in Bundesliga da quando esistono i dati dettagliati (2004/05).
Sulle palle inattive, l’Amburgo è irriconoscibile rispetto alla stagione scorsa: solo due gol su calcio piazzato, peggior dato in Bundesliga, e nessun gol su corner, mentre in 2. Bundesliga era stata la squadra che più aveva segnato da calcio d’angolo (11).
Nel gioco aereo spiccano i difensori:
- Luka Vuskovic (Amburgo) ha la miglior percentuale di duelli aerei vinti tra chi ne ha disputati almeno 25 (81%).
- Amos Pieper (Werder) è secondo con il 74%, ma è primo assoluto se si considera il gruppo di chi ha giocato almeno 50 duelli.
Sul fronte disciplinare, l’Amburgo dovrà fare a meno di Alexander Røssing-Lelesiit, espulso nell’ultima gara: è il quinto cartellino rosso stagionale per il club (primato condiviso col Mainz), come non accadeva da inizio anni ’90. Anche il Werder sarà privo di Niklas Stark, squalificato per somma di ammonizioni.
In panchina, Horst Steffen ha un passato ricco di incroci con l’Amburgo da giocatore: 12 gare senza mai segnare contro i Rothosen, e cinque visite ad Amburgo senza riuscire a segnare con le sue squadre (un pareggio e quattro sconfitte). Da allenatore dell’Elversberg, ha però perso solo una delle quattro sfide di 2. Bundesliga contro l’Amburgo (2V, 1N).
Borussia Dortmund – Hoffenheim
Dortmund quasi imbattibile, Hoffenheim miglior squadra in trasferta e in pressing alto
Domenica 7 dicembre 2025
Dall’inizio della stagione 2020/21, il Dortmund è una sorta di “avversario ideale” per l’Hoffenheim: 2,4 punti di media a partita contro i biancoblù, più che contro qualsiasi altro club affrontato almeno otto volte nello stesso periodo. Il BVB ha vinto otto partite su 11 in tutte le competizioni contro l’Hoffenheim (1N, 2P), compreso il 3-2 dell’aprile scorso.
In campionato, il Dortmund ha perso solo una delle ultime 20 gare di Bundesliga (2-1 col Bayern), ed è imbattuto nelle ultime cinque (3V, 2N). Con 25 punti in 12 giornate, ha cinque punti in più rispetto alla scorsa stagione allo stesso punto.
In casa, il BVB è imbattuto da nove partite (7V, 2N), dopo un periodo complicato in cui aveva vinto solo una delle sette precedenti al Signal Iduna Park.
L’Hoffenheim risponde con una stagione fin qui straordinaria: 23 punti in 12 giornate, seconda miglior partenza della sua storia dopo il 2008/09 (25), ed è imbattuto da sei incontri (5V, 1N) con 16 punti raccolti, miglior serie della lega a pari con il Bayern.
In trasferta è la migliore squadra del campionato a pari merito: 14 punti lontano da casa, come il Dortmund (che ha però una gara in più), ed è imbattuta da otto trasferte (4V, 4N). Una nona partita senza sconfitta eguaglierebbe il record del club registrato nel 2018/19.
Il Dortmund è stato in svantaggio per soli 91 minuti complessivi in questa Bundesliga, meno di chiunque altro, e ha concesso appena due gol nel primo tempo di tutte le prime 12 gare: è la prima volta nella sua storia che subisce così poco nella prima frazione a questo punto del campionato.
Il rovescio della medaglia è la gestione dei finali: sei degli 11 gol subiti dal BVB sono arrivati nell’ultimo quarto d’ora, unica squadra ad aver concesso più della metà dei gol in questo segmento. L’Hoffenheim, invece, ne ha subiti solo tre nel finale, meglio ha fatto solo il Lipsia (due).
Sull’aggressività in pressing, le due squadre sono tra le più intense della lega:
- Dortmund: 161 interruzioni alte di sequenze avversarie (quarto dato più alto).
- Hoffenheim: 165, primato del campionato, e PPDA più basso della Bundesliga (9,7 passaggi concessi prima di un intervento difensivo), rispetto all’11,6 del BVB.
Tra i protagonisti:
- Wouter Burger ha appena firmato la sua prima partita di Bundesliga con gol e assist insieme, contro l’Augsburg. È stato coinvolto in sei gol in questa stagione (3+3), secondo solo a Fisnik Asllani (7) tra i compagni, ed è il settimo giocatore dell’Hoffenheim a registrare almeno tre gol e tre assist nelle prime 11 gare in Bundesliga, succedendo a nomi come Gnabry, Ibisevic e Demirbay.
- Karim Adeyemi ha già segnato quattro gol in questa stagione, il suo miglior girone d’andata in Bundesliga. Contro l’Hoffenheim, però, non ha mai preso parte a un gol in quattro sfide: è una delle tre squadre contro cui ha giocato così spesso senza trovare né gol né assist (come Lipsia e Werder).
















