Brest – Monaco
Tradizione monegasca, momento Brest e record difensivo nel mirino
Venerdì 5 dicembre 2025
Storicamente, il duello pende dalla parte del Monaco: il Brest ha perso oltre il 60% delle sfide di Ligue 1 contro i biancorossi (20 su 33), la percentuale più alta contro qualsiasi avversaria affrontata più di una volta. Tuttavia, l’ultimo precedente ha visto il Brest imporsi 2-1 (5 aprile 2025), segnale che il gap si è ridotto nell’ultimo periodo.
Il Brest arriva da due vittorie consecutive (3-2 contro il Metz e 2-1 sul campo dello Strasburgo) e ha la possibilità di centrare tre successi di fila in Ligue 1 per la prima volta da gennaio 2025. L’attacco è in crescita: cinque reti nelle ultime due gare, tante quante nelle sette precedenti, e potrebbe arrivare a segnare almeno due gol in tre match consecutivi per la prima volta da marzo-aprile 2025, serie in cui rientrava proprio un 2-1 casalingo contro il Monaco.
Il Monaco ha un possibile traguardo storico: la porta inviolata numero 840 in Ligue 1, che varrebbe il sorpasso su un record attualmente condiviso con il Bordeaux. Il paradosso è che, in trasferta, la squadra fatica dietro: 10 gare esterne di fila con almeno un gol subito (21 in totale) e nessuna clean sheet fuori casa dal 15 marzo 2025. Una serie così lunga di trasferte con gol al passivo non si vedeva dal 2000-2001 (13 consecutive.
Dal punto di vista offensivo, il Monaco è in un momento non brillante: meno di due gol segnati in ognuna delle ultime quattro partite di Ligue 1, la serie peggiore da maggio-giugno 2023. In più, la squadra è tra le più nervose: 14 cartellini rossi dal 2024, primato condiviso nei cinque maggiori campionati europei.
Sul piano dei singoli, occhi su:
- Romain Del Castillo: può toccare quota 200 partite in Ligue 1 e ha segnato nelle ultime due gare; è l’unico giocatore ad aver superato i cinque gol in ciascuna delle ultime quattro stagioni del massimo campionato.
- Ludovic Ajorque: vero specialista contro il Monaco con otto partecipazioni-gol (sei reti, due assist), la sua vittima preferita in Ligue 1. Arriva però da nove partite senza segnare: un digiuno che potrebbe eguagliare il suo record negativo (10).
Infine, assenza pesante per il Monaco: il difensore Thilo Kehrer, espulso nell’ultima giornata. I dati suggeriscono quanto pesi: con lui titolare, il Monaco ha vinto il 52% delle partite in tutte le competizioni (27/52), senza di lui la percentuale crolla al 29% (4/14).
Lille – Marsiglia
Sfida storica al nord tra la miglior casa e uno degli attacchi top d’Europa
Venerdì 5 dicembre 2025
Questa sarà la 65ª partita casalinga del Lille contro il Marsiglia in tutte le competizioni, un classico del calcio francese. Nessuna squadra ha vinto più volte in trasferta sul campo del Lille: l’OM conta 15 successi esterni, un dato che certifica la confidenza del club mediterraneo al nord.
Il Lille, però, ha cambiato inerzia negli ultimi anni: una sola sconfitta nelle ultime 10 sfide di Ligue 1 contro il Marsiglia (4V, 5N) e imbattibilità nelle ultime cinque (2V, 3N). Mai nella sua storia in Ligue 1 il Lille è arrivato a sei partite consecutive senza perdere contro l’OM, traguardo a portata in questo turno.
La squadra di casa arriva da tre vittorie consecutive in tutte le competizioni (4-2 contro il Paris FC, 4-0 sulla Dinamo Zagabria, 1-0 contro il Le Havre) e non mette insieme quattro successi di fila dal 2021, quando arrivò addirittura a sette. Il fattore campo è un’arma: nel 2025 il Lille ha conquistato 39 punti in casa in Ligue 1 (12V, 3N, 2P), secondo solo al Marsiglia (42).
Il Marsiglia si presenta con un attacco di altissimo profilo: 35 gol in 14 giornate, terzo miglior dato nei top-5 campionati europei dietro Bayern (44) e Barcellona (42). Per l’OM è il miglior bottino dopo 14 partite in Ligue 1 dal 1970/71. In trasferta, la squadra segna da cinque partite consecutive (12 gol): non arriva a sei gare esterne di fila a segno dal periodo ottobre 2022–marzo 2023 (nove).
Due numeri chiave per gli appassionati di pronostici:
- Lille e Marsiglia sono le due squadre che hanno guadagnato più punti da situazione di svantaggio in questa Ligue 1 (otto a testa).
- Il Lille ha vinto tutte le partite in cui ha segnato per primo, segnale di grande capacità di gestione del vantaggio.
Tra i protagonisti:
- Benjamin André: è vicino a una doppia cifra storica, la 450ª presenza in Ligue 1 e la 200ª con il Lille. È già il 15° per presenze del club in Ligue 1 dal 1947/48 e può entrare nella top-10 dei giocatori che raggiungono le 450 gare nel XXI secolo.
- Igor Paixão (Marsiglia): esterno imprevedibile, ha tentato cinque tiri dopo dribbling in questa Ligue 1 – uno dei quali trasformato in gol contro il Tolosa – più di qualsiasi altro giocatore, tanto quanto l’intero resto dei suoi compagni di squadra messo insieme.
Nantes – Lens
Centenario di una sfida storica tra Canaris e Sang et Or
Sabato 6 dicembre 2025
Nantes e Lens si affrontano per la 100ª volta in tutte le competizioni, l’85ª in Ligue 1. Il Nantes ha raccolto 46 vittorie, facendo meglio solo contro lo Strasburgo (48 successi in 105 confronti).
In casa, i Canaris hanno tradizione favorevole: solo una sconfitta nelle ultime 11 sfide interne in Ligue 1 contro il Lens (6V, 4N), e ben sei clean sheet in questo parziale. Tuttavia, il problema del Nantes in questa stagione è la produzione offensiva: sette partite senza segnare, dato più alto in campionato insieme all’Auxerre e solo uno in meno rispetto all’intera stagione 2024/25.
Il Lens è in forma smagliante: quattro vittorie consecutive in Ligue 1, la miglior serie dalla primavera 2023 (quando arrivò a sette). Con un altro successo, salirebbe a 34 punti, secondo miglior bottino della sua storia dopo 15 giornate, dietro solo al 2022/23 (36 punti).
Altro dato interessante: il Nantes in casa è stato in vantaggio per soli 82 minuti, minimo condiviso con l’Auxerre. Il Lens, invece, è tra le squadre che comandano di più il punteggio in trasferta: 239 minuti avanti, terzo dato più alto dietro Rennes (272) e Lione (266).
Il Lens ha costruito gran parte del proprio rendimento fuori casa:
- Nove vittorie esterne in Ligue 1 nel 2025, record nella storia del club in un singolo anno;
- Miglior difesa in trasferta tra le squadre di Ligue 1 presenti da gennaio, con 18 gol subiti.
Offensivamente, entrambe le squadre sono pericolose in contropiede: Nantes e Lens rientrano tra le prime tre in campionato per tiri (19) e gol (tre) su ripartenza, insieme ad Auxerre e Metz.
Chiave tattica: il 42,1% delle azioni del Lens passa sul lato destro, la quota più alta per un singolo lato in Ligue 1.
Sugli uomini:
- Luis Castro (Nantes) e Pierre Sage (Lens) sono gli allenatori che apportano meno modifiche all’11 iniziale: 1,6 cambi di media.
- Matthis Abline è il terminale principale del Nantes: 39 tiri, secondo in Ligue 1 dietro Mason Greenwood (46), ed è responsabile del 28% delle conclusioni della squadra.
- Florian Thauvin vive un momento di grande efficacia in trasferta: dopo una doppietta ad Angers e due assist a Monaco, potrebbe diventare il primo giocatore da Lionel Messi (2022) a partecipare ad almeno due gol in tre trasferte consecutive. Contro il Nantes ha già segnato sei gol, secondo miglior bottino personale dopo i sette contro il Caen.
Tolosa – Strasburgo
Serie negative incrociate e duelli aerei decisivi
Sabato 6 dicembre 2025
Il bilancio recente parla chiaro: il Tolosa ha vinto solo una delle ultime 15 partite di Ligue 1 contro lo Strasburgo (4N, 10P), con l’unico successo nel gennaio 2023. In casa, il trend è ancora più netto: otto confronti interni di fila senza vittoria (3N, 5P), con l’unica striscia peggiore al momento quella contro il Marsiglia (16 partite) e pari a quella contro il Lione (otto).
La squadra di Tolosa non vince da sei partite consecutive in Ligue 1 (4N, 2P), il che rappresenta il terzo blocco di sei o più gare senza successi nel solo 2025: sei tra gennaio-febbraio, sette tra marzo-aprile e ora altre sei dal 25 ottobre.
Lo Strasburgo ha perso le ultime due partite e non arriva a tre sconfitte consecutive in Ligue 1 da novembre 2024, quando si fermò a quattro. In trasferta, arrivano segnali di regressione: tre sconfitte di fila, dopo averne totalizzate solo tre nelle 13 gare esterne precedenti (7V, 3N, 3P). Inoltre, ha mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime sei partite fuori casa, dopo averlo fatto in sei delle sette precedenti.
Il Tolosa ha problemi a segnare in casa: zero gol nelle ultime due partite interne (0-0 con il Le Havre, 0-1 con l’Angers), con il rischio di arrivare a tre gare casalinghe senza reti per la prima volta dal 2019/20, prima della retrocessione.
Due indicatori interessanti per l’andamento delle partite:
- Il Tolosa ha segnato due gol da rimessa laterale in questa Ligue 1 (contro Metz e Marsiglia), nessuna squadra ne ha fatti di più (solo il Brest ne ha uno da laterale).
- Lo Strasburgo ha perso 11 punti da situazione di vantaggio, più di qualsiasi altra squadra. Dall’altra parte, il Tolosa è tra quelle che hanno recuperato più punti da svantaggio (sette), dietro solo al Marsiglia (otto).
Nei duelli individuali:
- Charlie Cresswell è il difensore con più tiri di testa tentati (16, esclusi i contrasti) in tutti i top-5 campionati europei, oltre a essere l’unico centrale ad aver disputato almeno 100 duelli aerei (107).
- Valentín Barco guida il campionato per azioni partecipate che si chiudono con un tiro (otto) e per passaggi completati nell’area avversaria tra i centrocampisti (35).
PSG – Rennes
Parc des Princes tra grande serie realizzativa e incubo Rennes in trasferta
Sabato 6 dicembre 2025
Il Rennes è una vera “bestia nera” per il PSG dell’era recente: sette vittorie in Ligue 1 dal 2011/12, massimo totale condiviso con il Monaco, e addirittura quattro successi al Parc des Princes, almeno il doppio di qualsiasi altra squadra.
Il Paris Saint-Germain arriva a questa sfida con due sconfitte in 14 giornate (9V, 3N), lo stesso numero di ko che aveva subito nelle prime 34 partite sotto la guida di Luis Enrique: un segnale di campionato più competitivo e di equilibrio meno netto rispetto ai mesi precedenti.
Il Rennes ha vissuto un novembre perfetto: 12 punti (quattro vittorie), 10 gol fatti e solo due subiti, miglior rendimento del mese insieme al Lens. In queste quattro partite ha raccolto gli stessi punti che nelle prime 10 giornate (12), segno di una netta accelerazione.
In casa, il PSG ha una serie impressionante: ha segnato in 39 partite consecutive di Ligue 1 e potrebbe diventare la 10ª squadra a raggiungere quota 40, la terza nel XXI secolo dopo Monaco (53 dal 2015 al 2018) e Lille (44 dal 2023 al 2025).
Il Rennes è imbattuto da sei trasferte di fila in Ligue 1 (quattro pareggi e due vittorie) e non arriva a sette incontri esterni senza sconfitte dal 2018, quando allungò la striscia proprio vincendo 2-0 al Parco dei Principi.
I numeri tattici dicono che il PSG è la squadra con le sequenze di possesso più lunghe in media (17 secondi) e quella che effettua più passaggi per azione (6,1) nei cinque maggiori campionati europei. Inoltre, non riceve un cartellino rosso da 55 partite di Ligue 1, la striscia più lunga in campionato dai tempi dell’Auxerre nel 2010-2011.
In area di rigore:
- Il Rennes è tra le squadre più ciniche: solo 13 grandi occasioni sprecate, seconda migliore in Ligue 1, con una percentuale di realizzazione del 60,6% (20 gol su 33 occasioni).
- Il PSG ha convertito solo due delle ultime nove grandi occasioni, dopo aver segnato nelle quattro precedenti, segnale di una leggera flessione nella concretezza.
Tra i singoli:
- Bradley Barcola ha già segnato quattro gol contro il Rennes in Ligue 1, suo massimo a pari merito con il Lens, e potrebbe trovare il gol in due gare casalinghe consecutive per la seconda volta in carriera.
- Breel Embolo è in striscia: ha gol o assist in ognuna delle ultime tre partite e può eguagliare la sua miglior serie (quattro). È uno dei due soli giocatori del Rennes con almeno cinque partecipazioni-gol in questa stagione (quattro reti, un assist), insieme a Estéban Lepaul (10).
Nizza – Angers
Crisi profonda per i rossoneri contro un Angers da cambi determinanti
Domenica 7 dicembre 2025
Il Nizza ha un bilancio recente favorevole contro l’Angers: sei vittorie nelle ultime otto sfide di Ligue 1 (1N, 1P), stesso numero di successi dei 18 confronti precedenti (9N, 3P). La storia recente dice Nizza, il presente no.
La squadra rossonera è infatti reduce da sei sconfitte consecutive in tutte le competizioni, con il rischio concreto di arrivare a sette per la seconda volta negli ultimi 60 anni (come tra ottobre e dicembre 2013). In casa, arriva da due ko pesanti (1-3 contro il Friburgo e 1-5 contro il Marsiglia) e potrebbe incassare tre sconfitte interne consecutive per la prima volta da aprile 2023. Inoltre, può subire almeno tre gol in tre gare casalinghe di fila per la seconda volta negli ultimi 40 anni (dopo novembre-dicembre 2020).
L’Angers è in un momento positivo sul piano realizzativo: ha segnato in tre partite consecutive, e punta a eguagliare la miglior serie dal 2024 (nove gare di fila a segno). Il problema rimane la produzione esterna: solo 13 gol fuori casa in 16 partite nel 2025, almeno tre in meno di qualsiasi altra squadra di Ligue 1 nello stesso periodo.
Entrambe le squadre hanno difficoltà sulle palle inattive:
- Nizza (tre) e Angers (due) sono le squadre con meno gol segnati su calcio da fermo in questa Ligue 1.
- Solo il Paris FC (12) ha subito più gol su palla inattiva del Nizza (11).
L’Angers però sfrutta molto l’impatto dei cambi: 10 gol realizzati da subentrati nel 2025, un terzo di tutte le reti segnate dal club in campionato quest’anno. L’ultima marcatura “dalla panchina” è arrivata con Harouna Djibirin contro il Lens. Solo nel 2019 l’Angers ha fatto meglio in una singola stagione di Ligue 1 (11 gol dei panchinari).
Il Nizza è primo per gol segnati nel primo tempo in Ligue 1 2025/26 (13, come il Marsiglia), e la squadra ha il più alto rapporto di reti realizzate prima dell’intervallo: 68% (13 su 19). L’Angers, al contrario, è la squadra con meno gol segnati prima dell’intervallo (quattro).
Tra i protagonisti:
- Jonathan Clauss ha già collezionato sette partecipazioni-gol contro l’Angers (tre reti, quattro assist), più che contro qualsiasi altra squadra. Può diventare il primo difensore, da quando si raccolgono questi dati, a raggiungere un coinvolgimento in otto gol contro lo stesso avversario.
- Carlens Arcus è il giocatore dell’Angers più influente nella costruzione: il 18,6% dei suoi passaggi rompe almeno una linea (106 su 570), miglior percentuale tra chi ha effettuato almeno 500 passaggi.
Auxerre – Metz
Ritorno di un duello “storico” tra fragilità difensive e xG negativi
Domenica 7 dicembre 2025
Auxerre e Metz si ritrovano in Ligue 1 per la prima volta dalla stagione 2007/08, mentre in generale non si affrontano dal 2019. In quel periodo, l’Auxerre aveva chiuso quattro partite senza subire gol contro i granata, tutte in Ligue 2.
Il fattore campo è tradizionalmente favorevole ai padroni di casa: solo due sconfitte in 26 gare interne di Ligue 1 contro il Metz (14V, 10N), con una percentuale di ko del 7,7%, la più bassa per l’Auxerre contro squadre affrontate almeno 20 volte nel massimo campionato.
Il momento attuale però è complesso: l’Auxerre non vince da nove partite consecutive in Ligue 1 (3N, 6P) e rischia di arrivare a 10 gare di fila senza successi per la seconda volta dall’inizio della scorsa stagione. Nessuna altra squadra ha registrato due serie di questo tipo nello stesso arco temporale.
In casa, l’Auxerre non segna da tre partite (0-1 vs Le Havre, 0-1 vs Marsiglia, 0-0 vs Lione) e può arrivare a quattro gare interne senza gol per la prima volta in Ligue 1.
Il Metz, dal canto suo, è una squadra “spettacolare” nei numeri: è una delle sole due squadre (insieme al Saint-Étienne) ad aver segnato (54) e subito (52) più di 50 gol tra Ligue 1 e Ligue 2 nel 2025.
La difesa del Metz in trasferta è in grande difficoltà: 24 gol subiti in sette partite esterne, almeno tre in più di qualsiasi altra squadra dei top-5 campionati europei, e già cinque in più di tutta la scorsa stagione di Ligue 2 (19 trasferte, playoff esclusi).
Sulle palle alte, entrambe soffrono: Auxerre e Metz sono tra le squadre che hanno subito più gol di testa (cinque) in Ligue 1 2025/26 (come il Paris FC), e il Metz è l’unica tra queste a non aver ancora segnato di testa.
Gli indicatori avanzati parlano di underperformance:
- Auxerre: otto gol segnati a fronte di 15,1 xG, per una differenza di -7,1 (la peggiore del campionato).
- Metz: 14 gol segnati, 17 xG, per una differenza di -3.
Anche nei punti, l’Auxerre paga: ha nove punti reali a fronte di 16 Expected Points, per un -7, la differenza negativa più alta della Ligue 1.
Tra i protagonisti:
- Sinaly Diomandé potrebbe disputare la 100ª partita in Ligue 1 (72 col Lione, 27 con l’Auxerre). Dall’inizio della scorsa stagione è tra i difensori centrali più produttivi: solo Charlie Cresswell ha partecipato a più gol di lui (sei, quattro reti e due assist).
- Jean-Philippe Gbamin è al centro di una curiosa connessione con Habib Diallo: gli ha servito 20 passaggi nella Ligue 1 2025/26, massimo per un giocatore verso un compagno senza riceverne nemmeno uno in cambio.
Le Havre – Paris FC
Duello inedito in Ligue 1 tra cross a valanga ed errori difensivi
Domenica 7 dicembre 2025
Le Havre e Paris FC si affrontano per la prima volta in Ligue 1. Il bilancio recente complessivo sorride solo in parte al club normanno, che ha vinto una sola delle ultime nove sfide in tutte le competizioni (4N, 4P).
Il Le Havre ha avuto un rendimento solido contro le neopromosse: solo una sconfitta nelle ultime otto partite di Ligue 1 contro squadre appena salite, un 0-1 interno contro l’Angers nel dicembre 2024. Arriva però da due sconfitte consecutive (0-3 contro il PSG, 0-1 vs Lille) e rischia la terza di fila per la prima volta da dicembre 2024-gennaio 2025 (allora arrivò a cinque). Non registra tre partite consecutive senza gol in Ligue 1 da settembre-ottobre 2024 (quattro gare a secco).
Il Paris FC ha vinto solo due delle ultime 10 partite in Ligue 1 (3N, 5P), dopo aver centrato due successi nelle prime quattro (2P). Non arriva a quattro gare di fila senza vittoria in campionato da ottobre-novembre 2024 (quattro pareggi in Ligue 2). In trasferta, il club parigino ha già perso quattro delle sette partite (2V, 1N) e potrebbe eguagliare in una sola stagione di Ligue 1 il numero di ko esterni della scorsa Ligue 2 (cinque su 17).
Il rendimento casalingo del Le Havre nel 2025 è preoccupante: 14 punti in 16 gare interne di Ligue 1 (3V, 5N, 8P), il totale più basso tra le squadre attualmente nel massimo campionato.
Sul piano del gioco, il Le Havre è la squadra più “crossante” d’Europa: 259 cross su azione in questa Ligue 1, più di qualsiasi altra squadra dei top-5 campionati e almeno 62 in più di qualsiasi altra formazione francese.
Il Paris FC è invece la squadra più fragile sugli errori individuali: nove errori che hanno portato direttamente a un gol avversario, nessuno ne commette di più nei cinque maggiori campionati europei.
Tra i giocatori chiave:
- Arouna Sangante è il difensore centrale che ha percorso più metri palla al piede in Ligue 1 (2849m), oltre ad essere quello con più conduzioni in avanti (149).
- Ilan Kebbal è il principale creatore di occasioni del Paris FC: 30 chance create su azione, più di qualsiasi altro giocatore in Ligue 1, davanti al compagno Maxime Lopez (27) e al doppio del migliore del Le Havre (Issa Soumaré, 15).
Lorient – Lione
Difesa di ferro dell’OL contro un Lorient sempre perforato ma quasi sempre a segno
Domenica 7 dicembre 2025
Il Lorient ha vinto solo una delle ultime otto partite di Ligue 1 contro il Lione (4N, 3P), un 3-1 casalingo nel settembre 2022. L’OL, dal canto suo, ha una statistica molto chiara con le neopromosse: ha segnato in 31 delle ultime 32 partite contro squadre appena salite in Ligue 1 (62 gol), mancando l’appuntamento solo contro il Le Havre nel settembre 2023 (0-0).
Il Lorient ha subito almeno un gol in 12 partite di fila in campionato (27 reti concesse); se incasserà ancora, stabilirà la sua striscia più lunga di gare consecutive con almeno un gol al passivo nella stessa stagione dal 2016-2017 (15).
Il Lione è l’opposto: guida la Ligue 1 2025/26 per clean sheet con otto partite chiuse senza subire gol, mentre il Lorient ne vanta solo una, peggior dato del torneo. Tutte le competizioni confermano il trend: solo l’Arsenal (13) ha più porte inviolate dell’OL (12) tra le squadre dei cinque maggiori campionati europei.
In casa, tuttavia, il Lorient ha una buona verve offensiva: ha segnato in 10 partite casalinghe consecutive di Ligue 1, la seconda striscia più lunga degli ultimi 10 anni per il club (dietro solo alle 17 tra gennaio e novembre 2021).
Il Lione ha pareggiato le ultime tre trasferte in campionato (3-3 vs Paris FC, 0-0 vs Brest e Auxerre), e negli ultimi 30 anni ha fatto meglio solo tra agosto e novembre 2012 (quattro pareggi esterni consecutivi). Inoltre, è la squadra più presente nella fascia oraria serale: questa sarà la settima partita della domenica sera per l’OL in questa stagione, almeno tre in più di qualsiasi altra squadra.
Sul piano del gioco senza palla, Lorient (37,2) e Lione (36,9) sono le squadre che recuperano meno palloni a partita in Ligue 1 2025/26. Allo stesso tempo, però, solo il Marsiglia (100,9) perde meno palloni rispetto a loro (111,6 ciascuna), suggerendo ritmi medio-bassi e fasi di possesso relativamente controllate.
Tra i protagonisti:
- Sambou Soumano, attaccante del Lorient, è uno dei giocatori più produttivi per minutaggio: dal 2024 ha raccolto 18 gol e cinque assist in 1814 minuti tra Ligue 1 e Ligue 2, una partecipazione ogni 79 minuti (secondo solo a Ousmane Dembélé, uno ogni 68).
- In panchina, Paulo Fonseca dirigerà la sua 30ª gara di Ligue 1 con il Lione, la prima di nuovo dalla panchina dopo l’espulsione contro il Brest. Ha la terza miglior media gol a partita tra gli allenatori dell’OL in Ligue 1 (1,93, dietro Bruno Génésio 2,09 e Alain Perrin 1,95). In questa gara potrebbe diventare il primo tecnico contro cui Olivier Pantaloni non riesce a vincere nessuno dei primi tre confronti in massima serie.
