Il Monday Night della 5ª giornata mette di fronte due squadre in cerca di svolta. La Lazio arriva a Genova con un avvio complicato (tre sconfitte nelle prime quattro) e il rischio di una striscia mai vista nella propria storia: quattro ko nelle prime cinque. In trasferta i biancocelesti hanno già perso le prime due e non ne cadono tre di fila fuori casa da maggio 2021 (allora furono quattro, le ultime tre senza segnare). Dall’altra parte il Genoa è ancora a secco di vittorie (2N, 2P) e, nell’era dei tre punti, gli è capitato di restare senza successi nelle prime cinque solo nel 2017/18.
Trend e precedenti
Negli ultimi incroci la bilancia pende verso la Lazio: tre vittorie consecutive senza subire gol e 12 successi nelle ultime 18 sfide di Serie A contro il Grifone. Al Ferraris, però, il Genoa rimane storicamente ostico: su 54 confronti interni di Serie A guida per vittorie (29-14, 11 pari). Va detto che contro le squadre della Capitale, negli ultimi anni, i rossoblù hanno faticato: solo due vittorie nelle ultime 19 in casa (4-1 alla Roma nel 2023 e 2-1 alla Lazio nel 2019).
Identità tecniche e panchine
- Patrick Vieira (Genoa) – pragmatismo e campo verticale: il Grifone è 1° per lanci lunghi (110, 31 riusciti), segno di una ricerca rapida della profondità. Bilancio in A: 30 gare, 8V-11N-11P. Con lui il Genoa è compatto e diretto, ma paga l’assenza di cinismo negli ultimi 20 metri.
- Maurizio Sarri (Lazio) – calcio posizionale e costruzione dal basso: i biancocelesti sono tra i meno diretti del torneo (solo 39 lanci lunghi, 9 riusciti). Curriculum in A di altissimo livello (298 gare, 166V), ma oggi deve gestire emergenza a centrocampo e condizione non brillante della squadra.
Uomini chiave
- Lorenzo Colombo (Genoa): se segna entra in un club speciale, diventando il secondo a far gol con quattro maglie diverse nelle ultime quattro stagioni (dopo Belotti).
- Mattia Zaccagni (Lazio): magnete di falli (114 subiti nelle ultime due stagioni, solo Bruno Guimarães meglio nei Top-5 campionati); può essere la miccia per accendere l’attacco.
Le panchine: Vieira vs Sarri
Patrick Vieira (bilancio in A: 30G, 8V-11N-11P) ha modellato un Genoa verticale e fisico: pressione mirata, tante seconde palle, catena sinistra aggressiva e attacco pronto ad attaccare gli spazi. Il limite? Rifinitura e cinismo.
Maurizio Sarri (298G, 166V-67N-65P) punta su palleggio e uscite codificate. Lo dicono i numeri: solo 39 lanci lunghi in quattro turni (nove riusciti), tra i valori più bassi del torneo. L’emergenza in mezzo, però, ha tolto fluidità e gol: due gare di fila senza segnare in Serie A e produzione altalenante.
Pronostico:
Esito finale – Pareggio ⭐⭐⭐⭐☆
- Genoa solido ma ancora senza vittorie; Ferraris fattore, ma fatica a “chiuderla”.
- Lazio in emergenza e fragile lontano da Roma (due ko di fila), con produzione offensiva discontinua.
- Incroci storici favorevoli ai biancocelesti mitigati dal contesto attuale: equilibrio alto.
Marcatori possibili (titolari previsti)
- Zaccagni (Lazio) ⭐⭐⭐☆ — crea superiorità, cerca l’1v1, spesso decisivo quando la manovra non trova il nove.
- Colombo (Genoa) ⭐⭐⭐☆ — riferimento centrale, può colpire su seconde palle e piazzati.
- Fattore Ferraris e condizione biancoceleste in trasferta spingono verso un esito favorevole ai rossoblù o pari.
Under 2.5 gol ⭐⭐⭐⭐⭐
- Attacchi in difficoltà: Genoa senza successi e produzione altalenante; Lazio reduce da due gare a secco.
- Tendenza recente e assetti prudenti dei due allenatori.
Entrambe le squadre a segno – Sì ⭐⭐⭐☆
- Pur con limiti offensivi, l’equilibrio può rompersi su episodio: cross, palla inattiva o strappo di un esterno.