Cosa c’è in palio
Il Benfica di José Mourinho è ancora imbattuto in campionato e può sorpassare provvisoriamente lo Sporting e mettere pressione al Porto capolista. Ma l’avversario è il sorprendente Gil Vicente: quarto a –1 dalle “Aquile” e reduce da tre vittorie di fila. Paradosso della serata: con un colpo a Lisbona i “Galli” salirebbero al terzo posto, mentre il Benfica rischierebbe di scivolare al quarto.
Stato di forma
- Benfica – Serie recente in casa in chiaroscuro (tre gare senza vittoria al Luz), ultimo 1–1 col Rio Ave maturato nel finale. Esordio di Mourinho con 3–0 all’AVS, poi pareggio sofferto: serve una risposta forte davanti ai tifosi.
- Gil Vicente – Momento brillante: 3 successi consecutivi in campionato, trascinati da Pablo che ha segnato in ognuna delle ultime tre.
Precedenti & contesto
- Le ultime 5 visite del Gil Vicente al Luz dicono due colpi esterni consecutivi (2–1 nel 2021 e nel 2022), ma il trend più recente è tornato rosso: 3 vittorie Benfica di fila a Lisbona (3–1, 3–0, 5–1).
- Fischia João Gonçalves (AF Porto).
Le parole della vigilia
- Mourinho: “Stiamo bene, poco tempo per lavorare ma tanta analisi: voglio evitare gli errori visti col Rio Ave. Ríos gioca: lo metteremo nelle condizioni migliori”.
- César Peixoto: “Con umiltà e organizzazione vogliamo giocarcela. Il Benfica è fortissimo e non può perdere punti, ma noi non partiamo battuti”.
Chiavi tattiche
- Rompere il muro – Il Benfica governerà il possesso con il 4-2-3-1: costruzione dal basso, pressione alta e rifinitura tra le linee per Sudakov; dentro l’area, riferimento Pavlidis.
- Transizioni ospiti – Il Gil Vicente difende basso e punge in verticale con gli esterni rapidi e la fisicità di Pablo: le seconde palle e le corse alle spalle dei terzini sono il loro match plan.
- Dettagli a palla inattiva – Corner e punizioni laterali possono pesare: Otamendi/António Silva da una parte, Buatu/Elimbi dall’altra.
- Gestione emotiva – Il Benfica non può permettersi un altro finale in apnea: servono ritmo e lucidità nell’ultimo quarto d’ora, il segmento in cui gli ospiti hanno colpito più spesso.
Giocatori chiave
- Benfica: Georgiy Sudakov (ultimo passaggio e gol da fuori), Vangelis Pavlidis (prima punta totale), Richard Ríos (equilibrio in mediana, titolare annunciato).
- Gil Vicente: Pablo (strappo e fisicità in area), Andrew Ventura (forma top tra i pali), Konan (uscite e spinta a sinistra).
Probabili formazioni
Benfica (4-2-3-1): Trubin; Dedić, Otamendi, António Silva, Dahl; Ríos, Aursnes; Ivanović, Sudakov, (uno tra Esteves* / ala di ruolo); Pavlidis.
Gil Vicente (4-2-3-1): Andrew; Zé Carlos, Buatu, Elimbi, Konan; Cáseres, Santi García; Murilo, Luís Esteves, Agustín Moreira; Pablo.
Nota Benfica: Barrenechea è squalificato. Indisponibili anche Manu Silva, Bruma, Bah, Nuno Félix.
Nota Gil Vicente: out Tidjany Touré; in dubbio Carlos Eduardo, Mohamed Bamba; Gustavo Varela non arruolabile (prestito).
Cosa aspettarci tatticamente (in 30″)
Benfica dominante per possesso e territorio, Gil Vicente compatto e pronto a ribaltare con ritmo sugli esterni. Gara che può restare bloccata finché le “Aquile” non trovano il primo varco nell’area di Andrew: poi la qualità dei padroni di casa dovrebbe emergere.
Pronostico:
- Esito principale: Benfica ★★★★☆
Più qualità media, profondità e urgenza di tornare a vincere al Luz. - Risultato indicativo: Benfica 2–1 Gil Vicente ★★★☆☆
Ospiti in forma: possono segnare in transizione, ma il peso tecnico del Benfica dovrebbe prevalere. - Entrambe a segno: Sì ★★★☆☆
Break potenziale sulle corse di Pablo e sugli attacchi lato debole. - MVP potenziale: Pavlidis ★★★★☆ · Sudakov ★★★★☆