LECCE – CAGLIARI
Venerdì 19 settembre 2025, ore 20:45 (Via del Mare)
Precedenti totali: 22 (Lecce 7V, 7N; Cagliari 8V) – Gol: 27-29
A Lecce: 11 (Lecce 6V, 3N; Cagliari 2V) – Gol: 19-11
Media gol: 2,55
Scontri diretti
- Lecce imbattuto in 6 delle ultime 7 vs Cagliari (2V, 4N), ma ko nell’ultimo incrocio (1-4, 19/01/2025).
- I sardi non infilano due successi di fila contro i pugliesi dal 2009–2010.
Stato di forma
- Lecce: 1 punto nelle prime 3; una sola vittoria nelle ultime 12 interne (8 gare senza segnare al Via del Mare nel periodo).
- Cagliari: reduce dal 2-0 sul Parma; non firma due vittorie consecutive da marzo 2024.
- Nel 2025: Lecce 12 sconfitte, Cagliari 11 (23 gare a testa).
Dati chiave
- Età media tra le più basse della A (più giovane solo il Parma).
- Camarda potrebbe diventare il più giovane marcatore del Lecce in A (17 anni e 193 giorni).
- Gaetano: 12 partecipazioni-gol col Cagliari dal debutto (6 reti, 6 assist) e 3 contribuzioni in 3 sfide contro il Lecce.
Cosa aspettarsi
Gara bloccata a tratti, con Lecce chiamato a svoltare in casa e Cagliari più sereno dopo l’ultimo successo.
BOLOGNA – GENOA
Sabato 20 settembre 2025, ore 15:00 (Dall’Ara)
Precedenti totali: 98 (Bologna 36V, 35N; Genoa 27V) – Gol: 136-124
A Bologna: 49 (Bologna 22V, 20N; Genoa 7V) – Gol: 86-58
Media gol: 2,65
Scontri diretti
- Genoa imbattuto in 11 delle ultime 12 (6V, 5N); unica vittoria emiliana nel periodo il 21/05/2022.
- Grifone senza ko nelle ultime 6 trasferte a Bologna (3V, 3N); ultimo successo interno rossoblù vs Genoa: 24/02/2018.
Stato di forma
- Bologna: 5 sconfitte nelle ultime 6 di A (1V); massimo 1 gol segnato nelle prime 3.
- In casa: 1 ko nelle ultime 12… proprio col Genoa (24 maggio).
- Genoa: 1 vittoria nelle ultime 10 (4N, 5P), ma l’unica è stata proprio a Bologna (3-1).
Dati chiave
- Pochi palloni giocati in area per entrambe in avvio (Bologna 36, Genoa 43).
- Orsolini a -1 da Signori per l’11° posto dei marcatori storici del Bologna in A.
- Malinovskyi ha segnato 3 reti al Bologna in A (suo massimo condiviso).
Cosa aspettarsi
Partita tattica: Bologna deve sbloccarsi, Genoa storicamente scomodo al Dall’Ara.
HELLAS VERONA – JUVENTUS
Sabato 20 settembre 2025, ore 18:00 (Bentegodi)
Precedenti totali: 68 (Verona 12V, 17N; Juve 39V) – Gol: 60-116
A Verona: 34 (Verona 12V, 12N; Juve 10V) – Gol: 40-43
Media gol: 2,59
Scontri diretti
- Juve: 6 vittorie nelle ultime 7 vs Verona (1N), 6 clean sheet (12-2 il parziale).
Stato di forma
- Verona: 2 punti dopo 3 gare (nelle due stagioni precedenti erano 6); solo 1 delle ultime 14 in casa vinta (5 pari nelle ultime 6).
- Juventus: 3/3 all’avvio per la prima volta dal 2018/19; 5 vittorie di fila in A.
Dati chiave
- Nessuna ha mandato in gol più giocatori diversi della Juve (6, come l’Inter); Verona ha segnato con un solo marcatore (Serdar).
- Giovane (Hellas) tira tanto e centra la porta, ma senza segnare (14 tiri, 8 nello specchio; xG complessivi 0,84).
- Vlahovic: 6 gol al Verona in A (più solo al Cagliari, 8), 4 su rigore.
Cosa aspettarsi
Bianconeri solidi e in striscia, Verona spesso da “pareggite” al Bentegodi: ritmo alto a tratti, punte ferme decisive.
UDINESE – MILAN
Sabato 20 settembre 2025, ore 20:45 (Bluenergy)
Precedenti totali: 100 (Udinese 19V, 36N; Milan 45V) – Gol: 101-171
A Udine: 50 (Udinese 13V, 19N; Milan 18V) – Gol: 47-64
Media gol: 2,72
Scontri diretti
- Milan ha vinto le ultime 3 (8-2 complessivo).
- Rossoneri vincenti nelle ultime 2 trasferte a Udine; non arrivano a 3 di fila dal 2006–2008.
Stato di forma
- Udinese: imbattuta nelle prime 3 per il secondo anno di fila; sogna 4/4 senza ko (quinta volta nella storia).
- Milan: 2 clean sheet di fila; mira al terzo come non accade da feb 2023. Possibile 2/2 esterne per la terza volta negli ultimi 21 campionati.
Dati chiave
- Milan: meno tiri concessi (16) e xG contro più basso (0,7) tra i top-5 campionati.
- Milan: 6 legni in 3 gare (3 di S. Giménez).
- Modric cerca la terza gara di fila con contributo a gol in campionato.
Cosa aspettarsi
Udinese organizzata e fisica, ma il Milan è in modalità “porta blindata”: equilibrio, dettagli sui piazzati.
LAZIO – ROMA (Derby)
Domenica 21 settembre 2025, ore 12:30 (Olimpico)
Precedenti totali in A: 162 (Lazio 42V, 62N; Roma 58V) – Gol: 157-202
In casa Lazio: 81 (Lazio 27V, 29N; Roma 25V) – Gol: 91-96
Media gol: 2,22
Scontri diretti
- 163° derby in A: più pareggi di sempre per una sfida di Serie A (62, come Roma–Fiorentina).
- Roma imbattuta negli ultimi 4 derby di campionato (2V, 2N, un solo gol subito).
- Lazio imbattuta negli ultimi 8 derby “casalinghi” (4V, 4N).
Stato di forma
- Lazio: rischia 3 ko nelle prime 4 per la terza volta in 50 stagioni; 9 pareggi interni in A da inizio scorsa stagione (tra le prime in Europa per X in casa).
- Roma: non perde due di fila nel 2025; 55 punti nell’anno solare (top-5 europeo), 13 clean sheet in 23 gare.
Dati chiave
- Con Castellanos la Lazio vince il 51% delle gare (1,6 gol di media), senza scende al 25% (0,8 gol).
- Soulé può diventare il terzo romanista a segnare nei suoi primi due derby nell’era dei 3 punti.
Cosa aspettarsi
Derby ad alta tensione: Roma più continua, Lazio tradizionalmente dura “in casa”. Duelli sulle fasce e palla inattiva pesante.
CREMONESE – PARMA
Domenica 21 settembre 2025, ore 15:00 (Zini)
Precedenti totali: 8 (Cremonese 0V, 3N; Parma 5V) – Gol: 3-11
In Lombardia: 4 (Cremonese 0V, 2N; Parma 2V) – Gol: 1-4
Media gol: 1,75
Scontri diretti
- Cremo ha però vinto 3 delle ultime 5 sfide di campionato vs Parma (1N, 1P).
- Prima in A tra loro dal 10/04/1996 (0-2 Parma allo Zini).
Stato di forma
- Cremonese: 2V+1N in avvio A; può eguagliare la striscia storica di 3 successi interni di fila in massima serie.
- Parma: 1 punto nelle prime 3; rischia di eguagliare la peggior partenza dopo 4 (come 2006/07).
Dati chiave
- Cremo ha giocato nettamente meno palloni in area (27) in questo campionato; Parma molto più presente (55) e tra i migliori per recuperi alti (24).
- Vardy: 3 partecipazioni gol nelle ultime 3 da titolare (2+1).
Cosa aspettarsi
Cremonese cinica e corta, Parma aggressivo in pressione alta. Margini sottili.
TORINO – ATALANTA
Domenica 21 settembre 2025, ore 15:00 (Olimpico Grande Torino)
Precedenti totali: 112 (Torino 44V, 41N; Atalanta 27V) – Gol: 167-130
A Torino: 56 (Torino 28V, 18N; Atalanta 10V) – Gol: 103-62
Media gol: 2,65
Scontri diretti
- Ultima in A: 1-1 (01/02/2025). Toro imbattuto da 2 partite con la Dea; può arrivare a 3 come non accadeva dal 2018–2019.
Stato di forma
- Torino: tornato al successo (1-0 sulla Roma) dopo 7 gare senza vittorie.
- Atalanta: 1 sola sconfitta in 10 trasferte del 2025 (7V, 2N), media 2,5 gol fuori casa.
Dati chiave
- Juric al Toro: 35% di vittorie e 1,37 punti/partita (migliori numeri della sua carriera per club con 10+ panchine).
- Sequenze da 10+ passaggi: Toro mai arrivato in area dopo manovre così lunghe; Atalanta già 11 volte e una rete segnata da questo sviluppo.
- De Ketelaere: tra i migliori per percentuale realizzativa (33%) tra chi ha più di 5 tiri.
Cosa aspettarsi
Toro verticale e aggressivo, Atalanta produttiva e fluida: equilibrio, ma gli ospiti creano tanto.
FIORENTINA – COMO
Domenica 21 settembre 2025, ore 18:00 (Franchi)
Precedenti totali: 26 (Fiorentina 10V, 6N; Como 10V) – Gol: 31-25
A Firenze: 13 (Fiorentina 7V, 2N; Como 4V) – Gol: 20-11
Media gol: 2,15
Scontri diretti
- Como ha vinto l’ultimo incrocio in A (0-2 a Firenze, febbraio 2025) e punta il bis con clean sheet (sarebbe la seconda volta in assoluto, la prima nel 1950).
- Bilancio storico in perfetto equilibrio.
Stato di forma
- Fiorentina: 2 punti in 3 gare; potrebbe non arrivare a 3 punti dopo 4 giornate per la prima volta dal 2019/20.
- Como: dopo l’1-1 col Genoa può pareggiare due gare di fila per la prima volta dal nov–dic 2024.
Dati chiave
- Recuperi offensivi: Como leader (33), Viola a 13; ma la Fiorentina è tra le peggiori per xGA (5,44; 4 gol subiti).
- Kean a una dal traguardo 150 presenze in A; non segna da 3 gare.
- Nico Paz tra i pochi con 10+ tiri, 5+ chance create e 5+ dribbling riusciti.
Cosa aspettarsi
Fiorentina chiamata a invertire il trend interno; Como efficace nelle pressioni alte.
INTER – SASSUOLO
Domenica 21 settembre 2025, ore 20:45 (Meazza)
Precedenti totali: 22 (Inter 10V, 2N; Sassuolo 10V) – Gol: 41-29
A Milano: 11 (Inter 4V, 2N; Sassuolo 5V) – Gol: 20-15
Media gol: 3,18
Scontri diretti
- Serie in equilibrio assoluto; Sassuolo ha vinto le ultime 2 e cerca il tris (come nel 2017–2018).
Stato di forma
- Inter: due ko di fila (Udinese, Juventus); raramente 3 nelle prime 4 (solo nel 1983/84).
- Sassuolo: torna a vincere (1-0 con la Lazio), sogna back-to-back come non accade da settembre 2023 (Juventus+Inter).
Dati chiave
- Cross su azione: Inter prima (56), Sassuolo ultimo (19).
- Inter “overperformer” rispetto agli xG: +4,48 (9 gol segnati su 4,52 xG).
- Çalhanoğlu tra i pochi centrocampisti con 50+ gol e 50+ assist nei top-5 campionati dal 2017/18; 10 reti da fuori area con l’Inter.
- Berardi: 7 gol al Meazza in A (4 all’Inter), spesso protagonista in questa sfida.
Cosa aspettarsi
Inter obbligata a reagire, Sassuolo avversario “storicamente” spigoloso a San Siro. Ritmi alti e tanti cross.
NAPOLI – PISA
Lunedì 22 settembre 2025, ore 20:45 (Maradona)
Precedenti totali: 14 (Napoli 6V, 5N; Pisa 3V) – Gol: 14-11
A Napoli: 7 (Napoli 4V, 2N; Pisa 1V) – Gol: 8-5
Media gol: 1,79
Scontri diretti
- Napoli imbattuto in 6 delle ultime 7 vs Pisa (4V, 2N).
- In casa, ultimo precedente in A: 2-1 (30/09/1990).
Stato di forma
- Napoli: striscia più lunga senza sconfitte nei top-5 campionati (15 gare: 10V, 5N); 6 successi nelle ultime 7 in casa e mira al terzo clean sheet interno di fila.
- Pisa: rischio partenza con ≤1 punto dopo 4 gare (capitato nel 1987/88 e 1988/89).
Dati chiave
- Nessuna delle due ha effettuato contropiedi in questo campionato; Napoli top per sequenze da 10+ passaggi (56, seconda dietro l’Inter).
- Pisa ultimo per sequenze lunghe (11, come il Torino) e più palloni concessi in area propria (102 vs i 50 concessi dal Napoli).
- De Bruyne leader dei passaggi filtranti (7); Nzola ultimo gol in A proprio contro il Napoli (17/05/2024).
Cosa aspettarsi
Partita di controllo per il Napoli: possesso, pazienza e tanti attacchi posizionali contro un Pisa costretto a soffrire basso.