L’Italia ha aperto il nuovo ciclo con un successo netto e convincente: un 5-0 che ha travolto l’Estonia e ha acceso l’entusiasmo dei tifosi.
Un inizio sotto il segno di Gattuso
Alla sua prima uscita sulla panchina azzurra, Gennaro Gattuso ha visto una squadra determinata e affamata, capace di mantenere il controllo per tutta la gara. L’Italia ha approcciato con pazienza, aumentando i giri nella ripresa e trasformando una partita insidiosa in una goleada.
Il racconto dei gol
Il match si è sbloccato al 58′ con Moise Kean, bravo a capitalizzare di testa un assist geniale di tacco di Retegui. Pochi minuti dopo è arrivato il raddoppio firmato proprio da Mateo Retegui, che con un tiro preciso dalla distanza ha piegato la resistenza estone. La festa azzurra è proseguita con il 3-0 di Giacomo Raspadori, entrato dalla panchina e subito incisivo con un colpo di testa in tuffo. Nel finale, ancora Retegui ha trovato la doppietta personale con un guizzo sottoporta, mentre Alessandro Bastoni ha chiuso i conti nei minuti di recupero con un inserimento vincente sul secondo palo.
I protagonisti
Gli attaccanti sono stati decisivi: Kean ha dato profondità, Retegui ha brillato con due reti e un assist, e Raspadori ha confermato la sua capacità di incidere anche partendo dalla panchina. A impreziosire la serata, il gol di un difensore come Bastoni, a testimonianza della partecipazione di tutta la squadra.
Le sensazioni finali
Oltre alla cinquina, quello che colpisce è l’atteggiamento: compattezza difensiva, fame in attacco e spirito di gruppo. L’Italia ha saputo unire concretezza e spettacolo, dimostrando che il progetto tecnico può avere basi solide. Una vittoria che vale più dei tre punti: un’iniezione di fiducia per il cammino verso la qualificazione mondiale.