Napoli – Cagliari
30 agosto 2025, ore 20:45 – Stadio Diego Armando Maradona
La seconda giornata di Serie A mette di fronte due squadre con ambizioni molto diverse: il Napoli di Antonio Conte, chiamato a confermare la propria solidità e imbattibilità, e il Cagliari di Fabio Pisacane, alla ricerca di punti preziosi per iniziare col piede giusto il campionato.
Stato di forma
Il Napoli arriva alla sfida forte di una serie di 13 risultati utili consecutivi in Serie A (8 vittorie e 5 pareggi), la più lunga tra i top cinque campionati europei. L’ultima sconfitta dei partenopei risale al 23 febbraio contro il Como (1-2). Conte ha dato alla squadra compattezza e aggressività, e nonostante l’assenza pesante di Lukaku, la rosa resta competitiva: tocca a Lorenzo Lucca cogliere l’occasione da titolare, mentre l’arrivo imminente di Hojlund aggiungerà ulteriore concorrenza.
Il Cagliari invece si presenta dopo due sconfitte esterne consecutive, di cui l’ultima proprio al “Maradona” lo scorso 23 maggio. I sardi non vincono entro le prime due giornate di Serie A dal 2021, quando Leonardo Semplici riuscì nell’impresa. Tuttavia, la squadra di Pisacane ha mostrato segnali incoraggianti: nella prima giornata ha subito appena quattro tiri, meno di chiunque altro (insieme al Milan), e può contare su un bomber in forma come Scott McTominay, già in doppia cifra nell’anno solare e specialista nei gol di testa.
Scontri diretti
- Totale in Serie A: 76 partite → Napoli 35 vittorie, pareggi 27, Cagliari 14 vittorie.
- In casa del Napoli: 38 gare → Napoli 23 vittorie, pareggi 10, Cagliari 5 vittorie.
- Gol complessivi: Napoli 109, Cagliari 58.
- Media gol per partita: 2.20.
Il dominio recente è netto: il Napoli ha perso solo una delle ultime 28 sfide contro i rossoblù (19V, 8N), il 25 settembre 2019 (0-1). Inoltre, ha vinto sette delle ultime otto gare di andata contro il Cagliari, con un punteggio aggregato impressionante di 21-3.
Il Cagliari non segna al Napoli da due incontri e rischia di incappare nella terza partita di fila a secco, come già accaduto nel 1966 e nel biennio 2017-2018.
Giocatori chiave
Tra i protagonisti di questo avvio di stagione spicca Scott McTominay, unico giocatore attualmente in Serie A ad aver raggiunto la doppia cifra realizzativa nel 2025 (10 reti complessive). Lo scozzese si distingue inoltre per il gioco aereo: con quattro gol di testa, è il miglior marcatore della competizione in questo fondamentale, a pari merito con Roberto Piccoli.
Anche Kevin De Bruyne ha lasciato subito il segno: nella prima giornata ha trovato la rete all’esordio stagionale, evento che non gli capitava dal campionato 2020/21, quando con il Manchester City mise a referto un gol e un assist contro il Wolverhampton. Nella sua lunga carriera nei principali dieci campionati europei, però, il belga non è mai riuscito a segnare nelle prime due giornate consecutive.
Infine, un primato particolare riguarda Sebastiano Luperto: le sue prime 22 presenze in Serie A arrivarono con il Napoli tra il 2015 e il 2020, ma oggi il difensore si è affermato come uomo di continuità. Con il gol siglato alla prima giornata, è infatti il primo difensore capace di andare a segno in ciascuna delle ultime quattro stagioni di Serie A. Dal 2022/23 ha collezionato 111 presenze, lo stesso numero di Giovanni Di Lorenzo e solo due in meno di Federico Baschirotto (113), tra i giocatori nel suo ruolo più presenti nel periodo.
Le panchine
- Antonio Conte (242 presenze in Serie A): 163 vittorie, media punti 2.25. Un tecnico abituato a plasmare squadre vincenti, capace di far rendere al massimo i suoi uomini.
- Fabio Pisacane (1 presenza in Serie A da allenatore): all’esordio assoluto sulla panchina dei sardi nella massima serie, con tanto entusiasmo e la voglia di sorprendere.