Il Canadian Open entra nel vivo con una sfida dal sapore internazionale e dal peso statistico rilevante: Frances Tiafoe contro Alex de Minaur, due tra i tennisti più brillanti e imprevedibili del circuito ATP. Il match, valido per gli ottavi di finale, promette scintille e apre a diversi traguardi personali e nazionali per entrambi i protagonisti.
🔙 Precedenti e storia recente
Il bilancio tra i due favorisce il tennista australiano: 2-1 per De Minaur negli scontri diretti a livello ATP. Tuttavia, Tiafoe ha avuto l’ultima parola nel 2022 a Parigi, vincendo proprio agli ottavi di finale. Si ripete dunque una sfida equilibrata, tra due giocatori capaci di esaltarsi nei momenti chiave.
🧮 Tiafoe a caccia di conferme
Per Frances Tiafoe, questo match rappresenta più di una semplice qualificazione. Una vittoria lo proietterebbe verso il quinto quarto di finale in carriera in un Masters 1000, il primo da Cincinnati 2024, dove arrivò fino in fondo. Non solo: per la prima volta dalla scorsa estate, potrebbe raggiungere due quarti consecutivi a livello ATP, dopo Washington.
Ma il cammino non è semplice. Tiafoe ha uno score tutt’altro che positivo contro i top 10 (13-38), e non batte un top 20 in un evento ATP dalla vittoria contro Hubert Hurkacz a Cincinnati l’anno scorso. L’ultimo successo contro un big in assoluto risale alla Laver Cup 2024, contro Medvedev.
🇺🇸 Un potenziale record a stelle e strisce
C’è anche un motivo di orgoglio nazionale: se Tiafoe dovesse qualificarsi insieme ad altri tre statunitensi, il tennis USA potrebbe vivere un momento storico. Sarebbe infatti la prima volta dal 2003 a Indian Wells che quattro americani raggiungono i quarti in un Masters 1000. All’epoca ci riuscirono Ginepri, Spadea, Vahaly, Blake e Roddick.
🦘 De Minaur: continuità e ambizione
Alex de Minaur ha davanti l’occasione di consolidare un 2025 già positivo. Dopo aver raggiunto i quarti a Monte-Carlo, un altro risultato importante in Canada lo porterebbe al sesto quarto di finale in carriera a livello Masters 1000. Insieme al connazionale Popyrin, potrebbe anche riportare due australiani nei quarti a Montreal per la prima volta dal 1996 (Philippoussis, Rafter, Woodbridge).
I numeri parlano per lui: 61 vittorie nei Masters 1000, quarto australiano di sempre dopo leggende come Hewitt, Rafter e Philippoussis. A livello stagionale, ha collezionato 37 vittorie nel 2025, secondo solo a Carlos Alcaraz (48) e a pari merito con Zverev.
Una vittoria oggi segnerebbe la settima consecutiva per De Minaur, un nuovo record personale. E sarebbe anche un segnale forte in termini di rendimento contro i big: quest’anno è solo 2-8 contro top 20, ma ha già mostrato cosa sa fare, come nel devastante 6-0 6-0 inflitto a Dimitrov a Monte-Carlo.
🎯 In palio più di un quarto di finale
Non è solo una sfida tra due stili di gioco diversi, ma anche tra due ambizioni: Tiafoe vuole ritrovare lo smalto del suo miglior tennis, De Minaur vuole dimostrare che il 2025 può essere il suo anno. Con in palio un posto nei quarti e tanta fiducia da conquistare, lo spettacolo è garantito.