Il tabellone dei playoff di Champions League avrebbe potuto regalare un affascinante derby europeo tra Juventus e Milan, ma il sorteggio ha evitato questo incrocio, riservando ai bianconeri una sfida contro il PSV Eindhoven. Un confronto che vede la Juventus partire favorita per il passaggio del turno, ma che ripropone la sfida inaugurale di questa edizione del torneo, vinta dai bianconeri per 3-1 lo scorso 17 settembre. Tuttavia, da allora molte cose sono cambiate.
A febbraio lo scenario è completamente diverso. La Juventus si trova in un momento altalenante, con diversi interrogativi sulla gestione tecnica e sulle difficoltà offensive emerse in alcune partite. L’unica certezza si chiama Randal Kolo Muani, autore di un impatto devastante: 5 gol in 3 presenze hanno dato nuova linfa alla squadra e relegato in panchina Dusan Vlahovic, che nell’ultima gara di campionato contro il Como non è nemmeno entrato in campo. Il PSV, invece, continua a guidare l’Eredivisie, ma deve fare i conti con la pressione dell’Ajax e con alcune difficoltà emerse nell’ultimo mese.
Martedì la Juventus andrà a caccia della terza vittoria consecutiva, dopo i successi in Serie A contro Empoli e Como. Un obiettivo non banale, considerando che finora i bianconeri non sono mai riusciti a infilare tre successi di fila in questa stagione. Thiago Motta sembra intenzionato a puntare nuovamente su Kolo Muani dal primo minuto, affiancato dal solito tridente formato da Koopmeiners, Yildiz e Nico Gonzalez. In mediana Locatelli farà coppia con Kephren Thuram, mentre in difesa ci sarà ancora emergenza con Cambiaso e Kalulu fuori causa.
Dall’altra parte, il PSV Eindhoven arriva alla sfida di Champions League dopo il pareggio per 1-1 nell’ultimo turno di Eredivisie contro il Willem II. Un risultato che, pur non entusiasmante, ha comunque allungato a 6 la striscia di imbattibilità degli uomini di Peter Bosz. Gli olandesi possono inoltre contare su un piccolo vantaggio in questa doppia sfida: grazie al 14º posto ottenuto nella league phase di Champions, ben 6 posizioni sopra la Juventus, avranno la possibilità di giocare in casa il match di ritorno.
La squadra di Bosz è una vera macchina da gol. Con 69 reti segnate in campionato dopo 22 partite, il PSV è tra gli attacchi più prolifici d’Europa. Inoltre, nelle ultime 11 gare tra Eredivisie e Champions League, gli olandesi hanno sempre trovato la via del gol, confermando la loro grande concretezza offensiva. Tuttavia, in vista della trasferta di Torino, dovranno fare i conti con due assenze pesanti: mancheranno l’attaccante Ricardo Pepi, autore di 11 gol in 18 presenze stagionali, e il centrocampista Malik Tillman, che ha contribuito con 7 reti. Due defezioni di rilievo, che riducono il potenziale offensivo della squadra ma non ne compromettono del tutto la pericolosità.
Numeri alla mano, la Juventus parte con i favori del pronostico, ma il PSV ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque, come dimostra la vittoria per 3-2 contro il Liverpool nella fase a gironi. Un match che si preannuncia equilibrato e che potrebbe essere deciso dai dettagli, con i bianconeri chiamati a sfruttare il fattore Allianz Stadium per indirizzare la qualificazione prima del ritorno nei Paesi Bassi.
Pronostico
Goal