Carlos Alcaraz si avvicina alle ATP Finals di Torino con un curriculum di alto livello ma ancora in cerca di successi nei tornei indoor. Sebbene negli ultimi due anni sia stato costantemente tra i primi due al mondo, non è riuscito a lasciare un segno nelle Finals: l’anno scorso un debutto deludente lo ha visto uscire contro Alexander Zverev e perdere nettamente da Djokovic in semifinale. Parte della difficoltà sembra risiedere nelle condizioni di gioco rapide, che accentuano i suoi limiti e che ha criticato anche recentemente al Masters di Parigi, dove è stato battuto da Ugo Humbert.
L’ATP Finals resta dunque una delle sfide ancora da conquistare per lo spagnolo, che come il connazionale Nadal, fatica a esprimere il meglio del suo tennis sui campi indoor in cemento. La scarsa esperienza e i numeri ancora limitati su questa superficie (24 vittorie e 11 sconfitte in carriera, senza titoli) restano un’incognita, anche se la concorrenza relativamente meno agguerrita di questa edizione gli offre concrete possibilità di arrivare in fondo, sebbene Jannik Sinner resti un rivale ostico.
Dall’altro lato, Casper Ruud arriva alle Finals con un recente crollo in termini di forma. Dopo gli US Open, il norvegese ha avuto un percorso irregolare, con due sole vittorie in dieci partite e diverse sconfitte inattese. Nonostante ciò, Ruud è riuscito a qualificarsi, anche grazie ai passi falsi di altri contendenti e al ritiro di Djokovic. Tradizionalmente più a suo agio su superfici lente, il norvegese ha però dimostrato in passato di sapersi adattare bene a Torino, con una semifinale nel 2021 e un secondo posto lo scorso anno dietro Djokovic.
Pronostico
2-0 Set Betting
