Preparatevi a uno dei weekend più elettrizzanti dell’anno: il Mondiale sbarca a Monza, nel leggendario Tempio della Velocità! Una settimana adrenalinica ricca di eventi da non perdere. Dopo le prime sessioni di prove libere delle 13:30, domani i riflettori saranno puntati sulle qualifiche. Monza, una pista unica nel calendario per la sua velocità media elevata in cui non è comune vedere aggiornamenti significativi da parte dei team. Tuttavia, la Ferrari ha deciso di introdurre importanti modifiche sulla SF-24, volte a risolvere il problema del “bouncing” emerso dopo gli aggiornamenti apportati in precedenza a Imola e Barcellona. Il team principal, Frederic Vasseur, ha spiegato che l’obiettivo di questi aggiornamenti è proprio eliminare il “bouncing”, ma ha avvertito che Monza potrebbe non essere la pista ideale per verificarne l’efficacia, data l’adozione di assetti aerodinamici estremi.
Vasseur ha inoltre sottolineato che è importante mantenere aspettative realistiche: “Non ci sono aggiornamenti che cambiano radicalmente una macchina e che valgono tre decimi”, ha affermato. Ha spiegato che spesso i miglioramenti non sono immediatamente visibili, ma possono emergere nelle gare successive. Con le regole tecniche stabili da tre anni, tutti i team hanno raggiunto un limite prestazionale, per cui incrementare il carico aerodinamico può generare effetti indesiderati su altre aree della vettura
Intanto Verstappen ha espresso preoccupazione per le prestazioni della RB20, affermando che, al momento, il titolo non è nelle sue mani. Nonostante gli sforzi del team e i tentativi di migliorare la vettura, i problemi di bilanciamento sono persistenti, come dimostrato anche nell’ultima gara a Zandvoort, dove ha ottenuto un secondo posto dietro Lando Norris. Le condizioni meteo, come vento e pioggia, hanno complicato ulteriormente la situazione, rendendo difficile per la Red Bull trovare soluzioni definitive.
La scuderia di Milton Keynes sta sperimentando nuove configurazioni, compreso il ritorno a componenti usate a inizio stagione, per cercare di risolvere questi problemi. Verstappen ha dichiarato che continuano a testare diverse soluzioni per migliorare il bilanciamento della vettura, essenziale per aumentare la fiducia dei piloti e la competitività della monoposto. Tuttavia, ha anche ammesso che i problemi potrebbero derivare dal design della vettura, che riduce le opzioni di setup disponibili.
L’attenzione della Red Bull è ora focalizzata su due aspetti: migliorare le performance complessive e risolvere i problemi di bilanciamento, fondamentali per restare competitivi nella fase finale del campionato visto le performance straordinarie di una McClaren sbalorditiva.