Niente algoritmo; le società di Serie A hanno bocciato in Assemblea di Lega la possibilità di assegnare lo scudetto e decidere le retrocessioni sulla base di un calcolo matematico in caso di nuovo stop al campionato.
Nel caso in cui tale situazione dovesse accadere, le società vorrebbero una cristallizzazione della classifica, assegnando il titolo e sancendo le retrocessioni solo in caso di verdetto aritmetico assegnato dal campo. Contrariamente non ci sarà una squadra vincitrice e nemmeno le retrocessioni, ma si procederà a determinare la classifica finale in base ad un calcolo matematico semplice: la media punti (in casa e in trasferta) moltiplicata per le rispettive partite mancanti. Un’operazione utile solo per assegnare i pass europei per Champions ed Europa League, approvata da 16 società su 20 (4 astenute).
Adesso toccherà al Consiglio Federale valutare la proposta: “l’assemblea – le parole della Lega in una nota – ha dato indicazione ai rappresentanti della Lega Serie A di votare in favore di soluzioni che salvaguardino sempre il merito sportivo qualora non fosse possibile portare a termine il campionato di Serie A Tim“.