Jannik Sinner vola agli ottavi di finale al Masters 1000 di Miami. Il tennista italiano salva cinque matchpoint contro Carreno Busta (uno nel secondo set, quattro nel terzo), riemerge dal 2-5 0-30 nel terzo parziale e raggiunge gli ottavi di finale, dove affronterà Nick Kyrgios: a Indian Wells la sfida tra i due era saltata per il ritiro dell’altoatesino.
Nel primo set Sinner ha la grossa occasione per indirizzare il match, con il turno di battuta sul 5-4 per chiudere. Carreno ha però l’abilità di non deprimersi e ribaltare la situazione, aggiudicandosi il set con il punteggio di 7-5. L’andamento del secondo set è in linea con quanto accaduto nella fine del primo set: Carreno più preciso ed efficace, Sinner poco brillante. I turni di battuta dello spagnolo vanno via lisci, l’italiano deve invece faticare nel tenere il servizio: tre palle break salvate da Jannik, una pesantissima perché è anche match-point sul 5-4. È l’episodio chiave del set: nel game successivo Sinner ottiene il break a zero – sfruttando l’appannamento di Carreno dopo l’occasione non colta – e chiude il parziale 7-5.
Il terzo set inizia in modo rapido: i primi cinque games vedono i giocatori tenere il servizio. Nel sesto game, ecco il break di Carreno: Sinner prima si salva due volte con il servizio (prima vincente ed ace), poi non trova il campo con il dritto. È 4-2 per lo spagnolo, che però ancora una volta non sfrutta l’occasione: Sinner strappa il servizio all’ultimo, sul 5-3 per l’avversario, ma poi deve fronteggiare ben quattro match-point sul proprio turno di battuta. Tutti salvati, si va sul 5-5. Per completare l’opera, Sinner ottiene il break e chiude, incredibilmente, con un altro 7-5 al secondo match-point. L’azzurro trova agli ottavi, ora, l’australiano Kyrgios che ha fatto fuori in due set l’italiano Fognini.