Un buon Perugia espugna il Granillo, battendo la Reggina in trasferta, grazie a un gioiello di Burrai su piazzato al 90’.
La vittoria degli umbri vale la salvezza aritmetica a nove giornate dalla conclusione della regular season e ora il sogno playoff prende forma .
Per il tecnico Alvini, “il risultato che abbiamo ottenuto è di grande importanza, possiamo dire che anche l’anno prossimo giocheremo in serie B”. Un match che appariva bloccato: “Abbiamo condotto sempre noi il gioco – ha puntualizzato il mister – malgrado qualche imprecisione tecnica. Nella ripresa il sacrificio e la voglia di vincere è stato premiato dalla prodezza di Burrai”. Il risultato poteva essere più rotondo se Olivieri non avesse fallito una clamorosa palla goal: “Bisogna capire che la crescita di un gruppo passa anche attraverso episodi di questo genere e si migliora solo con il lavoro. Tuttavia questa cosa non vale solo per Marco ma per tutti gli altri giovani”. La classifica comunque ottima non cancella i rimpianti: “Avremmo meritato qualche punto in più e saremmo stati a lottare per la Serie A”. Sul futuro questa è la risposta del tecnico di Fucecchio: “Penso alla partita contro la Spal. Venite allo stadio perché ne abbiamo bisogno”.
La parola a chi sul campo ha determinato la vittoria, cioè Salvatore Burrai: “Aspettavo da tempo questo goal e voglio dedicarlo alla mia famiglia, ai miei compagni ed ai tifosi che oggi sono arrivati fin quaggiù. Quando abbiamo capito di poterla vincere? C’erano più spazi e potevamo fare male. Nell’intervallo ci siamo compattati, il mister ci ha guardato negli occhi e ci ha fornito qualche accorgimento.”